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70 DOSSIER GRAPPA/ MIXABILITY Mixer L a denominazione grappa è esclu- s i v ame n t e riservata all’ac- quavite di vi- naccia ottenu- ta da materie prime ricava- te da uve colti- vate e vinifica- te in Italia. Deve essere distillata ed elaborata in impian- ti ubicati sul territorio nazionale. La grappa deve avere un tenore di sostanze volatili diverse da etilene e metilene pari o supe- riore a 140 g/hl anidro. Il tenore massimo di edulcoranti espresso in zucchero invertito è di 20 g/l. L’aggiunta di caramello è concessa solo per le grappe invecchiate di almeno dodici mesi (ri- manendo sempre nel limite massimo di 20 g/l di edulcoranti) La distillazione delle vinacce, che possono essere fermentate o semifermentate, avviene di- rettamentemediante vapore acqueo oppure dopo l’aggiunta di acqua nell’alambicco insieme alle vi- nacce. Gli impianti di distillazione possono essere di tipo continuo o discontinuo. Nella distillazione della grappa è consen- tito l’impiego di fecce liquide naturali di vino nel- la misura massima del 25% in peso e del 35% in quantità totale di alcole del prodotto finito. ❁ I PUNTI ESSENZIALI DEL DISCIPLINARE IN VIGORE, DI LEONARDO PINTO L e o n a r d o P i n t o I PROTAGONISTI • Leonardo Pinto fondatore di GrappaRevolution, piattaforma che promuove la cultura della grappa sostenuta da diverse distillerie italiane • SamueleAmbrosi , vice-presidente Aibes e titolare del Clock Room di Treviso • Luigi Barberis , titolare del Caffè degli Artisti di Alessandria • LeonardoVeronesi , titolare del Rivabar di Riva del Garda • MosèGiordani , barmanager del Rex di Firenze di Luigi Barberis Tecnica: Shake & Strain Bicchiere: Coppetta vintage Ingredienti: 3 cl Grappa 7.0 Mazzetti 3 cl Cynar 2 cl vermuth rosso 1 cl Marsala vergine Decorazione: Pietra di basalto bagnata nel vermuth dry e zest di arancia I MILLE

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