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70 Speciale Momenti di consumo/Pranzo Mixer Focus su salute e sostenibilità Cresce l’attenzione verso le abitudini alimentari e il rispetto dell’ambiente. Quasi otto avventori su dieci chiedono ai ristoratori di introdurre piatti sani nei menu. E lamaggior parte sceglie locali che adottano pratiche sostenibili di Chiara Bandini S eguire un’alimentazione sana anche in pau- sa pranzo, è questa la regola aurea che dicono di voler seguire gli italiani occupati durante il giorno in attività lavorative. I dati rilevati dall’inda- gine F.O.O.D (Fighting Obesity through Offer and Demand), la ricerca annuale del Gruppo Edenred chenell’edizione 2021ha indagato lenuove abitudi- ni alimentari quotidiane dei lavoratori e le pratiche messe in atto dagli operatori della ristorazione nel post-pandemia, parlano chiaro: oggi il 79%degli in- tervistati si dichiaramoltopiùattento che inpassato alla salute e a quanto consumano a tavola, e il 78%si aspettaun’offerta semprepiù sanadapartedei risto- ranti. Il che si traducenella richiestadi unamaggiore presenza di alimenti freschi e piatti salutari nei me- nu: un’aspettativa condivisa dal 76%del campione. E non si tratta di semplici dichiarazioni di in- tenti. Sempre secondo l’indagine F.O.O.D, il 62% dei ristoratori ha infatti riscontrato come l’introduzione di piatti più salutari nell’offerta sia già stata accolta in maniera positiva dalla clientela. Un’indicazione chiara e precisa, insomma, che non può che spingere con ancora più forza gli operatori del fuori casa verso unapproccio semprepiù green al business . Approccio peraltro già parecchio praticato. Un recente sondag- gio condotto da TheFork, sito web e app leader per la prenotazione online dei ristoranti, ha rivelato infat- ti che il 90% degli aderenti, negli ultimi tre anni, ha adottato scelte più attente e rispettose dell’ambiente nei propri locali, ovvero ha optato permaterie prime alimentari sostenibili (una strada intrapresa dal 51% del campione), ha sceltomateriali di lavoro ecocom- patibili (50%), haprestato attenzione alla raccoltadei rifiuti e al riciclo (45%) e ha implementato un piano per il risparmio del consumo di acqua (24%). Il tutto con risultati apprezzabili, se si considera che la metà dei ristoratori dichiara di spendere il 10% in meno a seguitodell’implementazione di comportamenti più rispettosi dell’ambiente. Per un ristoratore suquattro il risparmio arriva addirittura a toccare il 20 e perfino il 30%. Ma non è tutto. Sempre l’indagine di The Fork rileva che il 67%dei clienti èpiùpropensoaprenotare un tavolo in un locale che adotta pratiche sostenibili. Come dire, a conti fatti, il green conviene. ❁