MIXER_342

80 Speciale Momenti di consumo/Pause Mixer Il punto debole degli italiani? Gli snack golosi Ormai, spezzare la giornata con uno snack è diventata abitudine. In particolare, si registra un crescente desiderio di spuntini dolci che porta a premiare sempre di più le gelaterie di Chiara Bandini F lette, seppuremeno dellamedia del mercato, il consumo di snack , anch’esso messo alla prova dalla pandemia. I numeri parlano chiaro: tra luglio 2020 e giugno 2021 lo spuntino di metà mat- tina o metà pomeriggio ha perso il 31,2% di visite e il 28,7%in termini di spesa al confronto con lo stesso periodo a cavallo tra il 2018 e il 2019, ovvero al con- fronto con l’ultimo scenariodisponibileprimadello scoppio dell’emergenza sanitaria. Ma in entrambi i casi, nonostante le flessioni, gli snack hanno guada- gnato quote di mercato, incrementando la propria incidenza di 1,5 punti percentuali sul fronte delle visite edi 1,1punti percentuali suquellodei fatturati. Alla base del risultato c’è in particolare il raf- forzamento di una tendenza che si era già fatta sen- tire prima dello scoppio del Covid: spezzare i pasti con uno snack . Ovvero quella tendenza alla conta- minazione, dapartedello spuntino, delleoccasioni di consumo più strutturate. “In linea con la più generale propensione allamoderazione suggeritadal contesto complessivo– spiega MatteoFigura , responsabile Fo- odservice NPD in Italia – si è rafforzata l’abitudine a mangiare meno e più spesso. E a consumare cibi più leggeri anche inoccasionedei pasti. Così, accade sem- pre più frequentemente che si preferisca un panino o un veloce piatto di pasta ad un menu completo e composito. A tutto vantaggio proprio dell’area dello snack , che riescequindi a conquistare spazioanche in fasce orarie diverse da quelle canoniche”. Ad approfittare di questa opportunità è so- prattutto il servizioveloce, all’internodel quale si con- tanonon solo i tradizionali bar, che attraggono il 32% dellevisite legateaquesta daypart ,maanche le catene che si ispirano alla cucina italiana (9%) e il binomio panetterie/pasticcerie (8,5%). Degna di nota è però anche la performanc e messa a segno dalle gelaterie: “Questo canale richiama ormai quasi il 25% delle vi- site – nota Figura –. Un chiaro segnale della crescente vogliadi evasione edi ricercadi gratificazionemostra- ta dagli avventori anche nelle occasioni di consumo meno impegnative”. E proprio su queste “debolezze” degli italiani converrà investire in futuro. “Questenuo- ve propensioni – afferma Figura – possono rivelarsi buone opportunità per irrobustire lo snack . E caval- care una tendenza generale che premia le areemeno centrali nell’arco della giornata: sono queste, infatti, quelle destinate a crescere di più”. ❁

RkJQdWJsaXNoZXIy Mzg4NjYz