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84 Speciale Momenti di consumo/Pause Mixer SNACK e GENERAZIONE Z Destrutturazione e consapevolezza: la scelta alimentare più amata dai giovanissimi è lo snacking di Roberta Parollo ON-THE-GO , SENZA TOVAGLIA Chiunque abbia un figlio adolescente vi potrà testimoniare l’apice raggiunto dalla destrutturazione del pasto nella famiglia media italiana: se nelle occa- sioni comandate e nelle feste, e comunque piuttosto raramente, si usaancora la tovagliacontutti gli annessi e connessi, sempre di più i giovanissimi amano man- giare in modo informale, destrutturato, fuori casa, in piedi, on-the-go . È una questione di poco tempo disponibile, ma anche di valore dato al tempo usato per preparare il rituale del pasto tradizionale, che viene considerato eccessivo. Questa percezione è confortata dalla digita- lizzazione della ristorazione, che rende tutte le scelte disponibili in un click , come è d’uso a questa genera- zione nativa digitale. Li accompagnaunavogliadi sperimentazione di cibi etnici edifferenti daquelli preparati incasa: pri- mosututtiil sushi eifamosi pokè ,chevengonopreferiti perché gustosi ed esotici ma anche sani ed equilibrati. Nel2020èstatopubblicatouninteressantestu- dio effettuatodaNext GenLabeBeyondResearch che è partito da una domanda apparentemente semplice: cosa e comemangiano le nuove generazioni? SOSTENIBILITÀ E QUALITÀ SONO FONDAMENTALI Lo studio ci certifica che i giovanissimi sono molto interessati alla sostenibilità delle marche, dei prodotti e dei servizi che consumano e questo vale a maggior ragione per le scelte che riguardano il food . Inoltre, mostrano un’attenzione alla qualità che li fa assomigliaremoltoallagenerazioneprecedente, quel- la deiMillennials, per cui affidabilità degli ingredienti, provenienza certa, autenticità sono le parole impor- tanti da verificare. L’83% dei giovani intervistati (quattro su cin- que) preferisce consumare prodotti con confezioni ri- ciclabili, con origine da agricoltura ed allevamenti a basso impatto ambientale e che non sfruttino i propri dipendenti o fornitori –quindi quei 4giovani sarebbe- ro molto contenti di consumare un pranzo o un ape- ritivo in un bar che sceglie di non usare plastiche, di riciclare l’acqua, di vendere ed usare un assortimento di prodotti provenienti da commercio equo e solidale o caffè certificato. L’84% (sempre quattro su cinque) pensa che la filiera sostenibile e le produzioni locali siano fonda- mentali, per cui il made in Italy , i prodotti a chilome- trozeroecertificazioni di unafilierasostenibile , sono ottime scelte di comunicazione per poterli fidelizzare. FLESSIBILITÀ PRIMA DI TUTTO Come del resto iMillennials, laGenerazione Z è abituata a gestire la soddisfazione delle proprie ne- cessità con una flessibilità totale: questa generazione è quella dell’ internet banking , che fa bonifici o dispo- sizioni di pagamento in qualunque luogo, a qualun- que ora del giorno e della notte. Inqualchemodo oggi questa generazione pretende di poter soddisfare tutte
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