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38 Speciale Birra/Nuovi Trend Mixer ferma Sangiorgi, “ la moda delle IPA e delle stagio- nali ha fatto adattare il loro palato a questo tipo di birre, mentre prima si orientavano verso i pro- dotti tendenti al dolce . Le più titubanti optano per birre stagionali come leWeiss/Weizen o le Blanche, loro equivalenti belghe, dove la presenza del luppolo èminimale a favore dei sentori di malto e dei lieviti. Altrimenti ci sono le APA, che pur essendo stretta- mente imparentate con le IPA risultano più beverine in quanto meno marcate di luppolo e di amaro o, in termini tecnici, meno cari- che di IBU (International Bitterness Unit, unità di misura dell’amarezza delle birre, ndr )”. E se i puristi storco- no il naso di fronte a bevande come il Radler, ibrido di birra e limo- nata, bisogna pur riconoscere che si tratta di un prodotto solidamente radicato nell’offer- ta dei ristoratori ed esercenti dell’Alto Adige, non- ché dei Paesi d’Oltralpe. D’altronde, analogamente a quanto già avvenuto con l’ultraindividualista grappa, “addo- mesticata” alla mixologia, anche nel mondo che gravita intorno alla birra stanno facendo capoli- no sperimentazioni degne di nota . Doppio Malto, un’altra storia di successo partita dal birrificio ar- tigianale di Erba (Como) e oggi pronta a sbarcare a Parigi, contempla nel suomenù un caffè shakerato con birra Imperial addolcita dallo zucchero . Non solo. Il direttore di uno dei locali DoppioMalto ha recentemente elaborato una variante del Mo- scowMule, dove la ginger beer cede il passo alle birre artigianali di questo brand . Inpurezza o sposata ad al- tri ingredienti, la birra si sta insomma scoprendo come un’alternativa di qualità e versatile al vino da sempre protagonista incontrasta- to delle nostre tavole: “ La birra si sta prendendo le sue rivincite ”, concordano Mazzardi e Sangiorgi e, co- me rilevato da quest’ultimo, le stesse statistiche rilevano che la birra si è accattivata la preferenza dei giovani. “In parecchie fasce orarie, so- prattutto quella dell’aperi- tivo, è più semplice bere una birra che il vino”, conclude San- giorgi, chepure è unamantedel buon vino; la birra è più facile da digerire, allap- pameno e i 5-6 gradimedi di alcol della birra so- no cosa diversa rispetto ai 12-13 gradi del vino”. ❁ B irrificio L ambrate in via G olgi 60
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