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42 Speciale Arredamento/Rinnovare Mixer 1. Definire un budget e la sua sostenibilità economica 2. Stilare una lista di possibili interventi (pavimenti, pareti, banco bar, tavoli e sedute) 3. Se il budget non permette di realizzarli tutti, fare una lista delle priorità e decidere a quali si può rinunciare SI FA PER IL CLIENTE Insomma, il design è innanzitutto uno strumento di marketing e comunicazio- ne. Trasmette l’idea di cosa si troverà all’inter- no, per questo è importante che sia coerente con l’offerta e la fascia di prezzo. In caso con- trario, si rischia di confondere la clientela e tradirne le aspettative. Perché la gente sceglie un locale piuttosto che un altro? “Non perché mangia o beve bene ma perchési trovabene . E il primomotivodi scel- ta è il design : prima di entrare non sai come mangerai o se il servizio sarà corretto. Dalla strada, ognuno sceglie il locale che lo attrae di più, che non è necessariamente il più ‘bello’. Per questo bisogna immaginare un ambien- te adatto al tipo di clientela a cui puntiamo”. MA QUANTO MI COSTI? Quanto costa una ristrutturazione? “Per arredi, tinteggiature pavimenti, sempre considerando un locale a norma che non necessiti di interventi strutturali si parte dai 30mila euro per un localemedio, sui 150 metri quadri . E non si dovrebbero superare i 50/60mila euro, perché con 70/100mila eu- ro lo si rifà completamente. Se il locale è più piccolo, sui 30/50 metri quadri, la differen- za tra restyling e rifacimento si riduce, ma va anche detto che rinnovarlo costa di meno: a volte basta cambiare una singola parete e ricoprire il banco bar per fare la differenza”. Inoltre, specifica Langhi, “in un Restyling il prezzo al mq non ha molto senso proprio LEREGOLEDELRESTYLING GLI STEP NUMERI Da 30mila a 50mila euro il range di prezzo di un restyling per un locale “medio” 4/5 anni la durata che si può prevedere duri l’adattamento di un locale esistente 7/10 giorni la durata dei lavori perché può e deve essere impiegato in una serie di opere anche molto diverse tra loro. Il parametro corretto è il budget, che de- ve essere compreso tra i 20-30mila e i 50-60mila euro a seconda della gran- dezza del locale, il che, volendo, ci por- ta a circa 200 euro a metro quadro”. Quanto può costare una ristrutturazione al metro quadro? “Difficile stabilirlo, ci sono troppe va- riabili. Ma occorre definire un budget e fare una lista di priorità, stabilendo gli interven- ti più rilevanti e di impatto per il pubblico”. TEMPI BREVI I tempi di realizzazionedevonoesse- re brevi ( una settimana/10 giorni ). Occorre individuare periodi “morti” per gli interven- ti in modo da minimizzare l’impatto della chiusura sul fatturato,ma tenendo conto che alla riapertura ci sarà un boost di ingressi. Ricordando che non sempre si può contare sul mese di agosto perché se il bar è chiuso, lo sono anche molte imprese. È insomma il momento giusto? “Tutto si è accelerato, l’eredità della pandemia è che il mondo va a una velocità più alta, l’anno prossimo è già tardi. Perman- tenersi al passo con i tempi occorre ridurre al minimo la distanza tra pensiero ed esecuzio- ne. Seoggi un localedà la sensazionedi essere ‘vecchio’, domani losaràancoradi più.Meglio pochi soldi ben spesi abreve che aspettareun anno, quando il mood sarà già cambiato e il progetto che abbiamo pensato, superato”. ❁ • Essere “memorabili” : l’intervento deve mutare il mood del locale: non basta cambiare il colore delle pareti, non se ne accorgerebbe nessuno e nel giro di pochi giorni anche il cliente più affezionato se ne sarà scordato • Ad ogni pubblico il suo ambiente : è fondamentale scegliere uno stile che attiri il pubblico che vogliamo nel locale: per tipologia, capacità di spesa e fascia di età. “Un locale generalista, che accontenta tutti, in una grande città è impossibile, mentre in provincia il pubblico è più trasversale” • Non buttare ma valorizzare : se un arredo non è rotto può essere “trasformato” inserendolo in un nuovo contesto. “È l’effetto Orietta Berti-Fedez. Mescolare cose che appartengono a epoche diverse funziona nel gusto contemporaneo: cambiare il contesto restando uguali riattualizza. In fondo, è questo il restyling ” • Fare i conti : rinnovare vale la pena se costa meno che rifare. Il restyling non si fa per risparmiare ma per ottenere un risultato di impatto sul pubblico • Programmare i tempi in modo da impattare al minimo sul lavoro del bar • Occhio ai materiali per minimizzare i costi e ottenere il massimo impatto, meglio privilegiare finiture e materiali che hanno un costo indipendente dall’estetica e siano espressivi. “Ad esempio le carte da parati hanno un prezzo simile e la posa è uguale (il tutto intorno agli 80 euro), ma possono essere usate con effetti completamente diversi: jungle per un locale poke , righe per uno art déco , cerchi colorati per un effetto pop” • Tutti per uno: meglio avvalersi di una squadra che realizzi tutti gli interventi: i tempi di realizzazione dipendono dalla complessità dei lavori ma anche dal coordinamento tra di loro Trattoria della Bruna (Via Goffredo Mameli 166, Verona) - PRIMA Trattoria della Bruna (Via Goffredo Mameli 166, Verona) - DOPO
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