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62 Focus Sanificazione/Aerazione Mixer Negli spazi chiusi il coronavirus si è aggiunto come potenziale minaccia alla salute insieme ai già ben noti CO 2 , odori e muffe. Un buon impianto aeraulico può contribuire ad abbattere il rischio. Ecco una piccola guida per districarsi meglio di Alberto Gerosa P er un bar o un ristorante, un impianto di tratta mento dell’aria non rappresenta solo un van- taggio, ma in certi casi una vera e propria ne- cessità stabilita a termini di legge. Essa prescrive infatti simili apparecchi in assenza di adeguate aperture quali finestre e porte. Il problema è che non tutti i bar hanno la fortu- na di essere situati in altamontagna, al contrario nelle grandi città l’impatto dello smog, del traffico e delle emissioni legate agli impianti termici può far scadere la qualità dell’aria immessa all’interno dei locali . Senza contare altri disagi quali l’inquina- mentoacustico e, soprattutto, il notevole dispendio energetico che comporta l’aprire porte e finestre : nelle stagioni più rigide si immette infatti aria fred- Che aria tira? da dall’esterno, disperdendo tutto il calore che si è dato all’ambiente. E nessuno in questi tempi di vacche magre e di rincari vertiginosi delle bollette di gas e luce si può permettere simili sprechi. “I sistemi di ventilazione sono sempre tutti dotati per legge di sistemi di recupero del calore”, confer- ma l’ing. Filippo Busato, presidente di Aicarr – As- sociazione Italiana Condizionamento dell’Aria Ri- scaldamentoeRefrigerazione –, “inoltre il sistemadi ventilazione è in grado di garantire la distribuzio- ne, il lavaggioe il correttoricambiodell’aria in tutte le zone del locale , non soltanto nelle aree prossime a porte e finestre”. Stiamo parlando dell’ optimum , ovvero di impianti di climatizzazione o di ven- tilazione meccanica controllata, per intenderci quelli che più volte all’ora espellono tutta l’aria contenuta nel locale sostituendola con aria rin- novata proveniente dall’esterno. E se fino a un paio di anni fa il nemico pubblico n. 1 erano gli odori e gas come la CO 2 , oltre a muffe e contami- nanti chimici volatili, inquesti tempi dapandemia il discorso non può non virare anche sul Covid: “ Il grande vantaggio di sistemi simili ”, spiega il dott. Andrea Casa, presidente emerito di Aiisa – Asso- ciazione Italiana Igienisti Sistemi Aeraulici, “è che sono ingradodi evacuare le microdroplets dall’aria presente all’interno del locale, abbassando drasti- camente il rischio di contagio ”. Per chi ha fretta • Il sistema di ventilazione è in grado di garantire la distribuzione, il lavaggio e il corretto ricambio dell’aria in tutte le zone del locale • Spessoèpossibile ricavareunbuon im- pianto di ventilazione collegandosi a un impianto di climatizzazione cana- lizzato preesistente • Qualora non fosse possibile installare un impiantodi trattamentoaria, esisto- noanchedispositivi cheoperanocome “surrogati” che hanno costi inferiori ri- spetto ai sistemi di ventilazione U n elegante esempio di applicazione della ventilazione meccanica controllata al mondo della ristorazione

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