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26 AZIENDE/CARLSBERG ITALIA Mixer gusto assolutamente paragonabile ad una birra alco- lica, soprattutto dalle giovani generazioni che hanno un approccio diverso verso le analcoliche. In passato il consumo era legato a situazioni particolari (chi pre- ferivanonberealcool perchédovevaguidareoperché in gravidanza e così via), oggi invece sta diventando un fenomeno culturale, una scelta di chi gradisce un consumo no alcool senza rinunciare al gusto di una buona birra. Quali sono gli ultimi lanci che avete fatto in horeca? Serena Savoca: Tra le anteprime assolute, la 4 Luppoli Non Filtrata del Birrificio Angelo Poretti che fa parte dell’ampliamento della famiglia 4 Lup- poli, il nostro fiore all’occhiello. Già dal 2019 abbia- mo puntato su un quarto luppolo coltivato in Italia grazieaduna partnership conItalianHopsCompany . È stato un progetto molto importante, un esempio di come dare concretezza all’idea di territorialità. La seconda novità è Tuborg Strong , che sarà lan- ciata ad Aprile. Tuborg sta vivendo un periodo ma- gico, molto positivo, e questo era il momento giu- sto di innovare sul brand e di farlo rivolgendosi a un trend in crescita che è quello delle birre strong . Per Grimbergen , invece, stiamo sperimentando con successoinalcunipuntivenditaintuttaItaliauna nuo- vamodalitàdipropostabasatasu‘rituals’,cioèrituali di degustazione in cui le tre versioni principali della gamma, Blonde, Double e Blanche, vengono servite con delle particolari spezie studiate dai nostri beer expert . Proponiamo un abbinamento che non serve a trasformare il prodotto,maadaccentuare i suoi pro- fumi,afaremergeregliarominaturali.Èun’esperienza di gustomolto originale. Quale è la posizione di Carlsberg rispetto agli aumenti delle materie prime e dei prezzi? MauroMarelli : L’inflazione sulmercatoè sot- togli occhi di tutti, viene rilevatacostantementedagli organi competenti e presentata al pubblico attraver- so gli organi di comunicazione. Abbiamo presentato un listino che ha assorbito sensibilmente l’impatto dell’aumento delle materie prime attraverso una se- rie di sforzi interni di ottimizzazione dei costi. Ogni operatoreprofessionale che fornisce un servizio edei prodotti di qualitàvaluterà see come riflettere l’infla- zionedei costi sul propriomercatodi riferimentoalla luce del proprio profilo di conto economico. Che tipo di supporto date ai vostri clienti in termini di comunicazione e marketing? Mauro Marelli: Nel canale horeca abbiamo una struttura di trademarketing che si occupa di ini- ziative e supporto anche in termini di partnership e il nostro team è preparato per gestire le peculiari- tà delle varie tipologie di locali. Siamo convinti che la comunicazione in store debba essere fatta nel ri- spetto delle caratteristiche dei locali e delle esigen- ze degli esercenti. Non siamo un’azienda che im- pone in maniera invasiva i propri brand anche se, ovviamente, è un grande beneficio avere una co- lonna ben presentata e visibile fin dall’ingresso del locale, per cui lavoriamo con questo obiettivo. Inoltre, consideriamol’utilizzodella tecnologia Drau- ghtMaster digital come fondamentaleper capireme- gliocosaoffrireal clientefinale. La tecnologiapermet- tedimigliorarela qualitàdell’offertagrazieallalettura dei dati . Riusciamo a tracciare in maniera continua le performance di tutti i consumi, ora per ora e “goc- cia per goccia”, e questo significa conosceremeglio le esigenze del cliente finale e calibrare l’offerta in fun- zione di questi dati. Avere informazioni continue e dettagliate, periodiche, regolarmente disponibili, sul comportamento del consumatore, che è mutevole, significa intercettare inmaniera immediata i segnali di cambiamentononappenasi verificanoedi rispon- dere inmaniera tempestiva. Come funziona la distribuzione dei vostri prodotti? MauroMarelli : Carlsberg Horeca è la nostra divisione che si occupa delle vendite dirette nel ca- nale horeca. È attiva su tutte le principali città ita- liane del centro e del nord con una struttura ben organizzata di venditori diretti . Oltre alle nostre birre operano con un portafoglio di prodotti part- ner che abbracciano tutte le categorie del bevera- ge , acqua, vino, succhi di frutta, bevande gassate ecc. Naturalmente questa divisione ha tutte le miglio- ri competenze per la gestione di DraughtMaster. Dove non opera Carlsberg Horeca, abbiamo un rapporto solido con moltissimi grossisti partner. L’atteggiamento di Carlsberg Horeca è tipicamente consulenziale. Nonsitrattasemplicementedivendere qualche bottiglia o fusto in più: grazie alla tecnologia DraughtMaster, abbiamo l’ambizionedi aiutare i no- stri clienti a migliorare le performance dei loro locali. I nostri venditori contribuiscono attivamente a far crescere il fatturato del punto vendita. ❁ I l S istema D raught M aster
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