MIXER_347

25 Giugno 2022 LA POLITICA COMMERCIALE Per i clienti 10% di sconto sugli acquisti e le consumazioni ef- fettuate nei bar e caffetterie (escluso il caffè) 20% di sconto sulle consumazioni effettuate nei ristoranti a pranzo 30% di sconto sulle consumazioni effettuate nei ristoranti a cena 10% di sconto su un’ampia selezione di prodotti del market Presso i punti di vendita aderenti presenti nei centri commerciali: 10% di sconto sugli acquisti e le consumazioni ef- fettuate nei bar e caffetterie (escluso il caffè) 10% di sconto sulle consumazioni effettuate nei ristoranti. Per gli autisti dei pulmann I vantaggi della card dà diritto sono: Consumazione gratuita Buono sconto di € 2,50 (accreditato direttamente sulla card – solo per autisti di pullman) I PUNTI DI FORZA DI AUTOGRILL • Le toilette , nelle diverse segmentazioni e nelle docce • La cafeteria particolarmente ricca di particolari • I prodotti con formati proposti introvabili altrove. • Le estensioni merceologiche nei lineari refrigerati • I completamenti merceologici del non food I PUNTI DI DEBOLEZZA • Il layout obbligato, che a volte irrita per le sue curve e controcurve • I prezzi elevati, seppure il pricing sia uno degli elementi della co- municazione di prodotto e di categoria I PUNTI DI FORZA DI MYCHEF • Una rete di un centinaio di pdv • La semplicità • Illy in pole position fra i brand • La qualità di alcuni prodottir • I tabacchi • La carta loyalty I PUNTI DI DEBOLEZZA DI MYCHEF • Massificazione eccessiva non necessaria • Comunicazione troppo enfatica, e da provare • Comunicazione a fasi alterne IL CONFRONTO MYCHEF VS AUTOGRILL Come promesso nei numeri scorsi di Mixer, ecco un confronto fra il leader della somministrazione autostradale e non e Sarni. che di salato (panini) sono di buona qualità , come la pizza. Forse un poco cari in rapporto ad altre offerte di altre catene. Ma la sosta dipende damolti fattori, e sulla Cisa non ci sonomolte opportunità. Il negozio si presenta molto basico sia nelle attrezzature sia nelle esposizioni con una eccessiva massificazione , sempre basica, lontana dagli equili- brismi e dalle sofisticazioni visual di Autogrill. Pos- siamodire che cercauna sua identitànella semplicità generale e nell’offerta dei prodotti. Probabilmente servirebbeuna solidapoliticadi visualmerchandising per ridurre il peso della massificazione e dei ripetuti facing (doppie fino a quinte esposizioni) che tolgono valore alle singole referenze in vendita. Come ormai avviene in tutti gli impianti di vendita autostradali, sono gli sconti e le offerte adap- parire per primi al visitatore. Nell’offerta alimentare spiccano soprattutto prodotti di produttori meri- dionali con confezioni anch’esse basiche e con poca retorica descrittiva. Le stesse altezze di esposizione sono più ridotte rispetto alla media, probabilmente per permettere al personale di osservare con calma tutta l’area di vendita, che non è mai vastissima, ma è articolata con gondole che cercano di disegnare un percorso e indicare le categorie di prodotto ospitate. Nell’assortimento, oltre ai prodotti meridio- nali, sonoospitati prodottitipicidellazona,inquesto caso i testaroli con il pesto adatti al consumo. Sono poche le referenze delle grandi multinazionali che inveceabbondanonegliAutogrill.Recentementesono apparsecomunicazioni basate sullaqualitàdell’offer- tae inviti all’acquistoconspazi forse troppogenerosi: “Fatti del buono, 100% prodotti italiani”, “Le delizie dellanostra terra”, “Benvenuti nelmondodelloshop- ping e del gusto”. L’avancassa della caffetteria, curiosamente non è affollata di merchandising e si affida alle mul- tinazionali dei pastigliaggi (Perfetti) edegli snackdol- ci (Ferrero). Il banco stesso è relativamente sgombro, quasi unbancocittadinoche svolgeesclusivamente il servizioper cui è stato creato: caffè, bevande, brioche, panini, in mostra sulla sinistra. I menù pubblicizzati sono anch’essi semplici e senzamolta enfasi, badano al sodo come tutta la politica commerciale di Sarni: menù ‘Sarnotto’,menù ‘Fatti furbo’,menù ‘Speciale’ e ‘Gustosello’. Èbenreclamizzata laextra farcituranelle brioche, equestoèunbuonrichiamo.Maè soprattut- to il brand Illy a farla da padrona. L’offertaditabacchiedegliimmancabiligratta e vinci completa il visual espositivo. L’enfasimaggioredellacomunicazioneèdata dalla pubblicità della carta di fidelizzazione, che ab- bina gli sconti (che nessuno degli altri competitor fa) alla politica di pricing e commerciale. ❁

RkJQdWJsaXNoZXIy Mzg4NjYz