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9 Settembre 2022 SCRITTORI IN CERCA DI COLAZIONE Qualche anno fa il The Guardian si è im- barcato inuna serie di articoli che raccontavano la colazionedeiVip , dal qualeemergevaunaestrema varietà di approcci, dal dolce al salato, dall’etnico al tradizionale, al puramente bizzarro. ÈemersocheAliceWalker del ColoreViola per il primo pasto della mattina sceglie grits (una semola di mais bollito che ricorda la polenta) e pancetta ,mentre l’irlandeseColmTóibínsi rivolge a un piùmoderno yogurt con granola . Scavandonel passato troviamo lapassione per il salato dell’americana Emily Dickinson che amava pane di segale e mais spalmato con burro oconuovae salmoneaffumicato, mentre l’inglese JaneAustenera una fandel dolce e accompagnava il suo tè con un ‘pound cake’ , una specie di plum cake morbido e burroso. PAROLA D’ORDINE: VARIARE Un giro nella letteratura ci dimostra in- somma ciò che già sospettavamo, ovvero che la colazione si è evoluta nel tempo, ma non più di tanto. E che ha nella variet il suo punto di forza. Per secoli è stato il pasto più robusto , che doveva sostenere nel lavoro fisico giornaliero, nei campi e poi in fabbrica. Quindi alcuni eccessi ca- lorici oggi non sono più proponibili. Eppure la colazione scozzese descritta da Walter Scott in Waverly ricorda il menu di molti al- berghi odierni : “pane caldo, sia di grano sia di farina d’avena e d’orzo, torte, biscotti, uova, prosciutto di renna,montoneemanzo,salmoneaffumicatoemar- mellata, porridge conpanna e latticello”.Menoaffa- scinanteèsenz’altro il rognonebruciacchiato intriso diburroepepechenell’ Ulisse LeopoldBloomportaa Mollydopoaverlo“gettatodallapadella suunpiatto lasciandoche il sugobrunoe scarsovi colasse sopra”. Ne L’arcobaleno della gravità , Thomas Pynchon tesse un’ode alla colazione e al suo “fra- gile,muschiosoodore, chepermea, sorprende, più del colore della luce solare invernale”. DaMillen- nial ante litteramè la colazionedi Geoffrey ‘Pirata’ Prentice: “waffle alla banana, croissant alla bana- na, kreplach alla banana emarmellata di banane”. IL CAFFÈ AL CENTRO Ilminimocomunedenominatoreinquesta variet estrema può essere individuato nel caffè . Un paio provocavano “un sorriso di gioia” dopo la lettura dei giornali a StepànArkad’ičOblonskij, fra- tello di Anna Karenina , mentre al risveglio il giovin L a colazione di A lice W alker L a colazione di J ane A usten L a colazione di E mily D ickinson

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