MIXER_349

34 Analisi IRI Mixer Il 2022 si prospetta frizzante Il mercato delle acque minerali sta tornando ai livelli di pre-pandemia, spinto soprattutto dalle vendite nel canale ristorante, quello a maggior valore Elena Consonni Per chi ha fretta • Il settoredelleacquemineralimostragià neiprimiquattromesidell’announqua- si totale recupero rispettoal pre-pande- mia, segnando -3,8%invalore e -7,4%in volume, si attende un’ulteriore crescita anche grazie al clima estivo che stimola i consumi • L’incremento dei costi per le bottiglie in vetro e in PET impatta sul prezzo del prodotto. Un incremento eccessivo po- trebbe generare contrazioni delle ven- dite in autunno • La ristorazioneè il canale sucui puntano i grossisti, perché consente una valoriz- zazionedelprodottoemaggiorimargini I l 2022 per il mercato delle acque minerali è iniziatobene e promette ulteriori incremen- ti . “Il primo quadrimestre 2022 – afferma in esclusiva per Mixer Mario Carbone , Account Director di IRI – mostra dinamiche molto inte- ressanti. L’esplosione della ristorazione, che è il canale principale per l’acquaminerale, fa sì che il settore torni gi nel primo quarter ai livelli pre-pandemici a volume ; inoltre, il prezzo del vetro, in fortissima crescita, porta i fatturati a crescite superiori a valore di circa il 10%rispet- to il 2019 . Considerando che i mesi di maggio e giugno sono stati molto caldi, ritengo che la categoria amplificherà le sue performance”. Le dinamiche che avranno maggiori ef- fetti sul settore sono due. Da un lato l’aumen- to dei costi del vetro (soprattutto) e del PET , dall’altro la variabile climatica . “Gli aumenti – spiega Carbone – impattano su tutto il beve- rage, ma soprattutto sui prodotti più poveri co- me le acque minerali e le bibite. Tra l’altro ora stiamo vedendo gli effetti degli incrementi dei primi mesi dell’anno, ma con l’andare dei mesi gli aumenti saranno ancora più evidenti. Quella del prezzo è la tematica dell’anno : gli operatori della filiera dovranno essere bravi a contenere gli aumenti, perché se verranno indiscrimina- tamente trasferiti ai punti di consumo, il consu- matore, non tanto in estate, ma a partire dall’au- tunno, comincerà a rallentare gli acquisti, anche perché comincerà davvero a farsi sentire il peso della crisi economica. Potrebbero esserci anche margini per uno spostamento dall’acqua in bot- tiglia a quella in caraffa”. La variabile clima, invece, favorisce i consumi . “La primavera – continua – è stata calda e l’estate caldissima, con siccità. Siccome gran parte dei volumi per l’acqua minerale si concentrano in estate, questa annata si prospet- ta eccezionale. Sicuramente chiuderemo l’anno con aumenti in volume e fatturati più elevati”. VERSO IL PIENO RECUPERO Questa è lo scenario del comparto, ma entriamo più in dettaglio dei vari segmenti che lo compongono. Ancora una volta si è scelto di non tenere con riferimento il 2021, perché la prima parte dello scorso anno era ancora pe- santemente colpita dalle misure restrittive. “Il riferimento utile è ancora il 2019 – sostiene Car-