MIXER_349

70 Piatti pronti Mixer L’ultima frontieradel ready-to-eat per il fuori casa è il ven- ding dei piatti pronti. Camst , importanteplayer della ristorazione collettiva, ha lanciato un’ampia offerta che può essere somministrata nel bar sia attraverso le vendingmachine ,modalitàper laqualeha stretto una partnership con Fas, sia dagli operatori del locale che si oc- cuperanno quindi di scaldare il prodotto e del servizio al tavolo. “Abbiamo elaborato un’offerta di 150 piatti suddivisi in diverse linee, da quella tradizionale (lasagne, tagliatelle, cotolet- ta, ecc.) alla healthy , dalla linea di 12 risotti alla vegan – spiega Salvatore Petitto , direzione industriale, tecnica e R&D di Camst –, inoltre, stiamo sviluppando una serie di 30 secondi già accom- pagnati dal contorno inmododa soddisfare l’esigenzadell’utente del vending di avere un piatto unico”. Le referenze sono tutte fresche in atmosfera modificata e sono proposte sia in vaschette in CPET, materiale derivato da una buona percentuale di plastica riciclata, sia in vaschette in carta FSC e riciclabili, ricoperti da un film di plastica, entrambe idonei a essere inseriti nel forno tradizionale e nel microonde. “Il cliente chiede un’offerta di qualità e variegata. Il no- stro obiettivo è quello di dare piatti dal livello qualitativo di un ristorante, ma a un prezzo da bar ”, conclude Petitto. La start up campana IV&C – Italiana vending&catering ha sviluppato il formatdi ristoranteautomatizzatodi piatti pronti caldi J-Momo. I prodotti sono realizzati nella cucina centraliz- zata dell’azienda e includono ricette della tradizione italiana. Il progetto ha trovato le prime attuazioni all’estero, in Francia, Au- stria e Paesi Bassi. In Italia il sistema di vending è stato installato all’interno di aziende e può essere una soluzione anche per i bar senza cucine attrezzate. Le collocazioni delle vending machine con i piatti pron- ti si stanno rivelandomolteplici, dalle piccolemense aziendali, agli hotel , che sempre più spesso non fanno il servizio di cucina o che vogliono dare un servizio di ristorazione anche fuori dagli orari canonici, alle cliniche di cura , ecc. IL VENDING, LA NUOVA FRONTIERA DEL READY-TO-EAT NEL FUORI CASA Istat . Per consentire ai bar e ai piccoli ristoranti una preparazione veloce di questi piatti Orogel Food Service propone la soluzione Poke Faci- le, disponibile in due varianti, che riunisce in un box tutto l’occor- rente per preparare 10 basi per poke: 1.500 gdi cereali e 4 verdure sur- gelate in buste da 500 g. Basta quindi cuocere i prodotti nel microon- de, farli raffreddareeag- giungere carne o pesce e la frutta fresca, secca o i semi, salse e topping e il piatto è pronto. SUGHI FRESCHI E AMBIENT Nellapausapranzo fuori casa i primi piat- ti vanno per la maggiore. E dunque servono dei condimenti all’altezza delle aspettative e dei pa- lati degli italiani. Il brand Biffi si pone come riferimento anche per gli operatori professionali: FormecBif- fi sta completando un rebranding delle circa 60 referenze, tra salse e pesto, del suomarchioOOH Gaia e punta sulla propria notorietà nel mondo dei sughi pronti per presentare anche due nuove linee di prodotti, una fresca e una ambient. “La li- nea Freschi&Pronti si compone di 10 sughi in va- schetta da 450 g, tra cui scoglio, quattro formaggi, cacio e pepe – spiega AlessandroBozzini , respon- sabilemarketing e comunicazione dell’azienda –. Abbiamo anche realizzato un ricettario pensato proprio per il bar con piccole elaborazioni facili e veloci da preparare per suggerire un impiatta- mento gourmet e stiamo realizzando un ricetta- rio per condire con i nostri sughi pizze e pinse. Per coloro che non riescono a gestire il prodotto da frigo abbiamo una seconda linea ambient nel formato da 500 g che comprende crema cacio e pepe, salsa di pistacchio, crema di zucca e salsa tartufata”. I prodotti Biffisonodistribuiti nei ca- sh&carry e tramite grossisti . ❁