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77 Settembre 2022 AZIENDE About Ten: spirito artigianale About Ten nasce nel 2010 da un’idea di Dave Garzon, bartender e consulente food&beverage con anni di esperienza alle spalle. Il ‘colpo di fulmine’ per la produzione di liquori e spirits dopo un anno di lavoro in una distilleria. Da un anno la sua società è al fianco di AIBES… M.M. S i può essere piccoli e artigianali , a patto però di essere originali. Mai come negli ultimi anni il mercato ha dimostrato questa, peraltro quasi banale, verità. E la storia di About Ten , azien- da di Noventa Padovana fondata e diretta da Dave Garzon ne è una ulteriore dimostrazione. Garzon, classe 1971, ha una storia personale simile a quelli di altri giovani bartender come lui. Inizia a lavora- re dietro il bancone per mantenersi agli studi ma, nel tempo di condurli a termine, si rende conto che il ‘sacro fuoco’ dello shaker ha avuto la meglio e quindi eccolo intraprendere il suo cursus honorum fatto di esperienze diverse che lo portano anche all’estero, in quel Regno Unito che ha forgiato nu- merosi talenti italiani. Ci resta diversi anni e, tra le altre cose, si ritrova a lavorare anche per una cate- na di locali in franchising con il ruolo di formatore e supervisor. Il caso vuole però che titolare della catena di locali è un’azienda che produce distillati e liquori e Garzon ci si ritrova immerso dentro per circa un anno facendo un po’ di tutto. E, soprattut- to, imparando. Quando poi è il momento di tornare in Italia ha una certa idea in testa. Certo, la formazione e la consu- lenza sono affascinanti ma mettersi in proprio, pro- durre qualcosa pensato da lui lo è ancora di più. È il 2010 e nasce About Ten. Innanzitutto il nome, About Ten, che avrà un si- gnificato immagino… “About Ten, letteralmente, significa ‘attorno alle 10’ ovvero quell’orario a metà strada tra il momento dell’aperitivo e quello del dopocena . Volevo in que- sto modo sottolineare la versatilità dei miei prodotti, che possono trovare occasioni di consumo in en- trambe le fasce orarie”. Come dici tu stesso, siete una piccola azien- da. Come si affronta il mercato con queste di- mensioni? “Lavorando molto naturalmente. Non scherzo se ti dico che normalmente io visito circa seicento locali all’anno , affiancando la forza vendita, incon- trando i bartender, raccontando ciò che faccio e come lo faccio. Del resto il mio canale di vendita è sempre stato l’Horeca e incontrare di persona i miei clienti lo ritengo un aspetto fondamentale del mio lavoro”.