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66 SPUMANTE E PROSECCO IL ‘BOOM’ DEL PROSECCO È la bollicina italiana più famosa e venduta nel mondo, la preferita non solo da Millennials (i nati tra il 1981 e il 1996) e Generazione Z (i nati tra il 1997 e il 2010), le due fasce di consumatori sensibili ai temi della sostenibilità a cui i produttori guardano con molta attenzione. Democratico, ma allo stesso tempo sempre più chic, il Prosecco ha visto negli anni un aumento di prezzo medio e volumi della produzione , con i tre consorzi che lo scorso anno hanno prodotto 752,5 milioni di bottiglie, per un giro d’affari che sfiora i 4 miliardi e incrementi da record. Merito sicura- mente di una percezione della qualità diversa rispetto al passato, in cui un ruolo importante è giocato dal Rosé : 71 milioni di bottiglie nel 2021, al secondo anno di produ- zione, per un prodotto trasversale in termini di gusto e di stile. Ma non è tutto. “Il consumatore vuole una bollicina sempre più secca, quindi assistiamo a una maggiore do- manda di spumanti brut ed extra brut al posto dell’extra dry”, racconta a questo proposito Diego Tomasi , direttore del Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG . Per non parlare del fatto che ormai il Pro- secco, DOC o DOCG, è entrato a pieno titolo nella mixolo- MIXOLOGY E PROSECCO Dal Negroni nato negli anni Sessanta al Bar Basso di Milano ai grandi classici come Spritz, Bellini, Hugo, Rossini, Mimosa, Tintoretto, St. Germain, il matrimonio tra Prosecco e cocktail non conosce confini. Le ultime ‘invenzioni’ del duo Agostino Schiavo e Danilo Cortellini si chiamano Prosecco DOC Punch (variazione estive del punch) e Prosecco DOC Cosmo (dove le bollicine venete vengono aggiunte al tradizionale Cosmopolitan): SPUMANTI, TUTTE LE DIFFERENZE • Con il metodo classico, detto anche champenoise , la rifermentazione avviene in bottiglia. Con il metodo Martinotti-Charmat , si fa rifermentare il vino in grandi autoclavi pressurizzate per 15-30 giorni. • A seconda della zona d’origine il Prosecco si distingue in DOC (province di Belluno, Padova, Treviso, Venezia, Vicenza, Gorizia, Pordenone, Trieste e Udine) e DOCG (zona tra Conegliano- Valdobbiadene ed Asolo). Ingredienti : 75 ml Prosecco DOC Extra Dry; 50 ml Vodka; 15 ml Cointreau; 5 lamponi freschi; 10ml succo di lime; zeste di arancia per guarnire; cubetti di ghiaccio. Ingredienti : 75 ml Prosecco DOC Rosé Brut; 35 ml Rum bianco; 10 ml liquore di pesca; 5/6 pezzi di anguria; 10 ml succo di limone; pesche, fragole, lime, limone per guarnire; cubetti di ghiaccio. gy di qualità. Perché, come evidenzia una recente inda- gine dell’Osservatorio Uiv-Vinitaly sul mercato americano (da sempre precursore di tendenze), le nuove generazioni miscelano sempre più il vino con le nuove bevande socia- lizzanti. E tra innovative formule di pairing, facilità di beva e bassa gradazione alcolica, in questi campi la bollicina veneta non è seconda a nessuna. PROSECCO DOC COSMOPOLITAN PROSECCO DOC PUNCH Preparazione : schiacciare i lamponi in uno shaker, poi aggiungere il succo di lime, la vodka, il Cointreau e alcuni cubetti di ghiaccio. Shakerare bene e versare nel bicchiere. Aggiungere altri cubetti di ghiaccio e chiudere il tutto con un top di Prosecco Doc Extra Dry. Strizzare la buccia di arancia sopra il bicchiere per rilasciare tutto l’aroma e guarnire con un lampone fresco. Preparazione : Pestare l’anguria nello shaker e aggiungere il succo di limone, il rum bianco, il liquore alla pesca e alcuni cubetti di ghiaccio. Shakerare bene e filtrare nel bicchiere. Aggiungere altro ghiaccio e chiudere con il Prosecco Doc rosé fresco. Guarnire con la frutta fresca e una foglia di menta.