MIXER_351

86 IL BARMAN invece i nostri sforzi sul canale Horeca. Per questo motivo abbiamo investito e continuiamo a in- vestire negli eventi, così come fin dall’inizio della nostra avventura abbiamo costruito rapporti stretti con le asso- ciazioni di settore”. Ecco, veniamo al punto, siete sponsor AIBES pratica- mente da quando siete nati. “Esatto, dal 2015 o, al massimo dal 2016. Crediamo che AIBES sia l’associazione che maggiormente rappresenta la nostra filosofia aziendale. C’è una certa comunione di idee, apprezziamo molto il lavoro che fanno in termini di formazione anche se non nego che mi piacerebbe che si facesse ancora di più in questa direzione”. Voi, del resto, non sembrate stare fermi un secondo: due nuove toniche, la linea Prohibito… “Sì, abbiamo lanciato da poco sul mercato due nuove to- niche Cortese che si aggiungono alla linea classica. Si trat- ta della Indian Tonic Bio , con corteccia di china, limone e mandarino e della tonica Mediterranea Bio , con aromi naturali di erbe botaniche e agrumi tipicamente italiani. Prohibito invece è un progetto decisamente più ampio e articolato, nasce anch’esso dal confronto costante con i migliori bartender italiani e offre loro una risposta che può contribuire ad alleviare le difficoltà contingenti e fu- ture che presumibilmente colpiranno anche questo set- tore”. In buona sostanza di cosa si tratta? “Si tratta di una serie di prodotti pensati e realizzati per minimizzare tempi di lavoro e sprechi, e quindi costi, nel bar. Abbiamo una linea, Natural Fruit , ideale per prepara- re cocktail, frozen drink, granite e frullati che vanno dalla fragola alla melagrana, dal cocco al frutto della passione. Tutti contengono fino al 90% di frutta, sono naturali e senza coloranti. Poi ci sono i due sciroppi base, il primo di zucchero invertito e il secondo di agave biologico; gli sci- roppi che abbiamo chiamato Premium Gourmet, come lo sciroppo di mandorla di Toritto, presidio Slow Food, lo sciroppo con vino Primitivo di Puglia IGT e lo sciroppo di cipolla rossa di Acquaviva, altro presidio Slow Food. Questi ultimi ci stanno dando soddisfazione tra l’altro non solo nel mondo del bartending ma anche in quello della risto- razione. Infine il Tiki Batter, uno sciroppo al burro che è l’ideale per le lavorazioni tiki e la Base Madre, un preparato a base di fibre zuccherine dal gusto neutro ma che può essere aromatizzato con le nostre Natural Essence , una selezione di quindici botaniche ad altissima concentra- zione, senza antiossidanti e del tutto naturali che funzio- nano come delle eau de parfum per aromatizzare i drink in miscelazione ma pure l’ambiente circostante qualora si scegliesse di usare il dosatore spray in dotazione”. Sono decisamente colpito, ma ho bisogno di capire dove e come nascono queste idee. “Come ho detto, dal confronto con i bartender e dall’a- scolto delle loro necessità. Con alcuni di loro, da Samuele Ambrosi che ne è presidente onorario, a Tommy Colon- na, da Gianni Zottola a Samantha Migani, abbiamo creato il Prohibito Premium Lab Mixology , una specie di think tank che elabora idee, discute, ricerca, verifica. Certo, da un’idea alla sua realizzazione in bottiglia può passare an- che un anno, ma questo apporto creativo è per noi una parte fondamentale del nostro modo di essere azienda che vuole stare dentro il suo mercato di riferimento, viver- lo e comprenderlo a fondo”. Linea Prohibito CHE FORSE IL SEGRETO DEL SUCCESSO DI BE- VANDE FUTURISTE SIA PROPRIO QUELLA LORO NATURALE, QUASI ISTINTIVA, CAPACITÀ DI GUAR- DARE IN PROFONDITÀ E AVANTI ALLO STESSO TEMPO? CERTO, A DIRLA COSÌ VIENE DA PENSA- RE ALLO STRABISMO DI VENERE CHE TUTTAVIA, A DISPETTO DELLA PAROLA, È SEMPRE STATO CON- SIDERATO UN ELEMENTO DI GRANDE FASCINO NELLE PERSONE CHE LO POSSEDEVANO. E ALLO- RA, PARLANDO DI FASCINO… NON È FORSE AF- FASCINANTE IL MONDO DI BEVANDE FUTURISTE?

RkJQdWJsaXNoZXIy Mzg4NjYz