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10 QI NEWS GIU. LUG. 2018 5 maggio: a qualcuno po- trebbe suscitare ricordi scolasticimanzoniani, adaltri disastrose giornate sportive, ma per i soci della Cooperati- va rappresenta sicuramente una data importante. Durante l’annuale Assemblea Istituzionale è stato approva- G li italiani consumano sempre più zuppe e sempre meno pasta. E’ il dato che emerge da un’analisi di mercato su pasta e pane con- Bilancio CIC 2017: una crescita positiva e uno sguardo al futuro Gli italiani consumano sempre meno pasta: preferiscono le zuppe to il bilancio relativo all’eserci- zio 2017, che ha mostrato ri- sultati estremamentepositivi, grazie all’apporto di ogni sin- golo socio, che, in un circolo positivo, ha visto crescere an- che la propria azienda. Ma lagiornatapositivanon si è esaurita nella divisione dell’u- dotta daOpenfields per la Cna Agroalimentare (Confedera- zione nazionale dell’artigia- nato e della piccola e media impresa), secondo la quale l’e- voluzione dei gusti a favore di cereali e farro è da collegare al desiderio di non ingrassare, ai tempi di preparazionepiù lun- ghi e a problemi di digeribilità. La tendenza, osserva la Cna in una nota, è confermata anche dall’arrivo sul mercato di nuo- vi tipi di pasta che stanno tro- vando il favore dei consuma- tori, come quella bio, la gluten free e le paste premium di altissima qualità. Le cifre eco- nomiche sulla materia prima della pasta, stando alla ricerca, indicano che gli italiani consu- mano più di 100 chilogrammi all’anno di derivati dal grano duro e tenero. La produzione di cereali sul territorio è inve- ce di 2 miliardi l’anno (in pro- gressivo aumento dal 2010), mentre quella del grano è di 750 milioni di tonnellate (40 milioni è fatto di grano duro, ovvero il 10% della produzio- ne mondiale). Il consumo pro capite annuale di pasta è di 24 chilogrammi, mentre è quasi di 60 chili pro capite il consu- modipane,focacceepizzedai forni artigianali. tile di bilancio: la Cooperativa ha assunto la consapevolez- za della propria forza come gruppo e della forza dei propri marchi, Qualitaly in particola- re, simbolo di qualità e italia- nità. E questo aspetto si è reso evidente dall’interessamento semprecrescente,soprattutto dall’estero,cheruotaintornoai nostri prodotti amarchio. Proprio per questo motivo, dopo aver consolidato la propria crescita sul territorio nazionale, CIC sta guardan- do oltreconfine per gettare le basi per una rete commer- ciale a livello internazionale.