Qualitaly_105

29 GIU. LUG. 2018 in quanto qualsiasi concorrente con una buona rete di amici può decidere il bene o il male di un esercizio. Come mettere d’accordo qualità medio-alta con prezzi accessibili? Come tenere un giusto rapporto tra qualità e quantità? In questo momento stiamo gestendo tre locali: due ristoranti pizzeria e un sushi bar. I ristoranti ‘Ilario Imperial Pizza & Pasta’ sono a Madrid (in Calle pizza con una serie di offerte molto importanti di antipasti all’italiana. Cosa avete pianificato a tavolino e cosa arriva dall’istinto? È nato tutto passodopopassoocon l’ideadi una grande e rapida espansione? L’idea principale della nostra riuscita è stata senza dubbio la pasta fresca, che produciamo internamente e gior- nalmente presso la nostra cucina con macchinari di ultima generazione. È moltoimportanteaggiornarsiconmac- chinari nuovi, al giorno d’oggi. Che strategie adottate in piena era tecnologica? Lacrescitacostantedegli ultimi 15anni sicuramente è dovuta alla ricerca di nuovi tipi di pasta fresca. Questo è il nostro fiore all’occhiello. Ne abbiamo di tanti tipi. Tanti nuovi prodotti in col- laborazionecon laSIQURSpa, laquale ci dà un grande appoggio logistico, pratico, tecnico e tantissima ricerca. Intanto, là fuori, lontani dalla sale e dalle cucine, la lotta è senza quar- tiere. A colpi di social. Ad esempio, come reagite ai commenti di Tri- pAdvisor? La nota negativa è una e unica: Tri- pAdvisor è un portale con troppi di- fetti, al limite della denuncia per me, Orense4) eaMojacar (Almeria, inAve- nida del Mediterraneo 449); Il sushi è direcenteapertura,èubicatoaMojacar (in Avenida del Mediterraneo 333) ed è un locale trasformato da gelateria a sushi restaurant.Questoci permettedi capire e analizzare la differenziazione anchenell’offerta,nellatipologia,nelle proposte alla clientela. Com’è composto lo staff ? Ai vertici della cucina e della pizze- Penultimi in Europa e attratti dalla Spagna Mentre il tasso occupazionale medio in Italia si attesta al 62,3%, quello relativo ai nostri connazionali residenti in un’altra nazione dell’Ue è al 75,6%. Andiamo nello specifico della Spagna: 13,4%. Siamo penultimi in Europa (peggio c’è solo la Grecia) per la media degli occupati a tre anni dalla laurea. Quando il Fondo Monetario Internazionale ha calcolato, ad aprile, che il pro- dotto interno pro capite della Spagna aveva superato quello dell’Italia, molti osservatori hanno preso spunto da questi dati per istituire confronti molto pes- simistici per noi in relazione a una invidiabile situazione del paese delle tapas. Curiosità, abitudini Italia vs Spagna: nazioni sorelle ma non gemelle. Sin dalla mañana, la matti- na. L’ora di pranzo in Italia è fra le 12,30 e le 14, mentre in Spagna si pranza alle 15. Si cena intorno alle 22, quando invece da noi si accede alla tavola alla sera verso 20,30. Al bar poi si beve rigorosamente in piedi, mai seduti, e successivamente si gira per altri locali, altri esercizi: raramente si è stanziali.

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