Qualitaly_121

10 FEB. MAR. 2021 N onè certounanno facile questo per il settore del fuori casa: l’incertezza sulle aperture, la limita- zione di orario imposta anche nelle zone gialle e, soprattutto, l’impos- sibilità di programmare le strategie nel medio periodo, stanno lascian- do i ristoranti in grande sofferenza. Questo stato d’animo/sofferenza si ripercuote su tutta la filiera, colpen- IN DISPENSA Tra le parole più in voga in questo ultimo anno ce n’è una: resilienza. Attraverso l’innovazione, la coesione, la digitalizzazione anche gli operatori del foodservice possono essere resilienti e prepararsi ad affrontare il futuro del fuori casa STRATEGIE PER RESISTERE do con forza anche il comparto dei grossisti food&beverage, estrema- mente specializzati sul target Hore- ca. A questa categoria, le cui sorti seguono passo passo quelle dei loro clienti, non è stato nemmeno riconosciuto l’accesso ai ristori, nonostante abbiano visto contrarsi drasticamente il giro d’affari. “È necessario riaprire - afferma Pietro Vincenzo Murgia, presiden- te di Cooperativa Italiana Catering - altrimenti tutta la filiera entrerà in una crisi davvero profonda, da cui sarà difficile uscire. Le istituzioni sembrano essere sorde alle nostre istanze, sembra quasi che non ci considerino come un settore impor- tante, chedà lavoroamoltepersone. Per noi è molto difficile rivolgerci ad altri canali diversi dall’Horeca: abbiamo in assortimento grandi DI ELENA CONSONNI

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