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36 FEB. MAR. 2021 ai paesi vicini di lingua tedesca e, negli ultimi anni, ha visto crescere anche l’interesse anglosassone e orientale. Oggi tutto questo è quasi com- pletamente congelato, nonostante siano state rispettate tutte le mi- sure di sicurezza richieste: distan- ziamento, igienizzazione e steriliz- zazione giornaliera dei locali ma “fortunatamente le perdite subite in questo periodo di lockdown - sottolinea Loris Dall’Acqua, enolo- go e AmministratoreDelegato della cantinaCol Vetoraz Spumanti spa - non corrispondono al drastico calo di presenza enoturistica, perché molti tra coloro che sono impos- sibilitati a raggiungerci desiderano comunque ricevere a domicilio il nostro Valdobbiadene docg”. EVENTI E SAGRE CANCELLATI In questo scenario il segmento più colpito è quello degli eventi enogastronomici e delle aziende che ne fanno par te, in estrema difficoltà perché costrette a non poter contribuire con i loro indotti allo sviluppo delle aree dove esse operano. I dati riportati da FIPE (Federazione A questo punto occorre far riparti- re subito gli agriturismi del nostro Paese (24mila circa), che, sparsi nelle campagne italiane circondati da vigneti e uliveti con ampi spa- zi interni ed esterni, hanno ottime potenzialità di proporre al turista un patrimonio culturale ed eno- gastronomico assortito nostrano: luoghi ideali per degustazioni e per attività sportive all’aperto come trekking, nordic walking, mountain bike, yoga o attività artistiche. Il Presidente dell’Associazione Italiana Turismo Enogastronomico afferma: “Le proposte per fruire di esperienze sensoriali, e non solo quelle, all’esternodei locali, ci sono. Spesso si offre un’ampia varietà di proposte nei vigneti, tra cui tour indipendenti anche con l’utilizzo di sistemi di supporto digitale, aperi- tivi, pic-nic e cene, organizzati con la cantina o in accordo con i risto- ranti locali. Tutte le attività sportive, soprattutto e-bike tour, rispondono alle nuove esigenze dei viaggiatori e soddisfano tutti i requisiti che la crisi sanitaria impone; però, questo IN CUCINA Italiana Pubblici Esercizi) nel 2019, mostrano che in Italia fino a due anni fa ogni anno si organizzavano oltre 42.000 sagre ed eventi, il cui fatturato si aggirava intorno ai 900 milioni di euro. Tutto questo oggi è solo un ricordo! Loris Dall’Acqua