Qualitaly_123

10 GIU. LUG. 2021 confini nazionali, con efficaci strategie diproposteattuatedatuttoilpersonale di vendita sia in territorio italiano sia in Slovenia, Croazia eMontenegro. L’offerta spazia dai prodotti per la pizza verace, confezionata con in- gredienti di eccellenza - farine, San Marzano,mozzarellafiordi lattedi ca- seifici della Campania e salumi tipici del Friuli Venezia Giulia dove spicca il classico cotto Triestino -, alle propo- ste più specificatamente indirizzate alla ristorazione dove si passa dalle specialità marinare (gamberi rossi di Sicilia, cappuccetti, seppie, totani, polipetti, ricci di mare, tutti dei nostri mari mediterranei), alle specialità del pescatoprovenientidatuttoilmondo, passando per la carne, per la quale l’azienda si approvvigiona da fornitori attivi in U.S.A., Irlanda, Nuova Zelan- da, Italia ed Europa, pur accordando preferenza alla filiera di produzione autoctona del Friuli Venezia Giulia sia per il bovino che per il suino. Inoltre, Mainardi Food è concessionaria di Bindi Pasticceria per il Friuli Vene- zia Giulia e la Croazia, e distributore esclusivo per tutto il territorio di riferi- mentodeltopdellapasticceriainItalia “Sal De Riso” della Costa d’Amalfi. Iniziativeerichiestepersuperare la crisi “Davanti allo scoppio della pande- mia - racconta Eduardo Mainardi - non nascondo che ci siamo molto preoccupati. L’impatto non è stato facile, ma poi abbiamo reagito. Per quanto riguarda la nostra Regione, il Friuli Venezia Giulia, abbiamo atti- vato un sito di e-commerce diretto alle famiglie che ci ha regalato - e ci sta ancora regalando - belle sod- disfazioni. Abbiamo poi enfatizzato il ruolo del nostro punto di vendita fisico, dove, cavalcando l’onda del- la tendenza a fare in casa la pizza, abbiamo proposto un assortimento di farine dei migliori molini di maci- nazione italiana, la più indicata per questo piatto, in formati da 1Kg, per noi solitamente inusuali. E lo stes- so abbiamo fatto per pelati, pas- sate e mozzarelle. Infine, abbiamo dato pronta risposta alle esigenze che provenivano da oltreconfine, ovvero da Slovenia e Croazia, dove molti nostri clienti hanno trasforma- to il proprio core business puntan- do sul delivery. E anche in questo caso devo ammettere che non sono mancate le soddisfazioni. Grazie a questa sfaccettata strategia, siamo quindi stati in grado di fronteggiare la prima ondata pandemica, tanto che a ottobre 2020 avevamo azze- rato le perdite accumulate durante il primo lockdown. Poi è arrivata la seconda ondata, che abbiamo af- frontato con lo stesso schema. E che, tenendo scaramanticamente incrociate le dita, sta funzionando: abbiamo archiviato maggio in linea con lo stesso mese del 2019 e ci prepariamo a chiudere giugno con una progressione del 20% rispetto allo stesso mese di due anni fa. La regola di Mainardi Food è del resto ‘mai mollare e prendere il toro per le corna’!”. Le iniziative e le richieste per su- perare la crisi “Lapandemia-raccontaFabioBuratti, secondagenerazioneallaguidadell’a- zienda - non ha scalfito i nostri valori, il nostro modo di lavorare che, anzi, sono stati fondamentali per tenere duroneimesipiùdifficili.Nonostantela crisi sanitaria, nonostante il lockdown, abbiamo continuato a pianificare a lungo termine. Per superare l’empas- seabbiamocercatodi esserepiùattivi che mai, senza aspettare aiuti esterni. Abbiamoacquisitonuovi prodotti, con i quali abbiamo potuto conquistare nuovi clienti, in segmenti finora rima- sti inesplorati. Abbiamopuntatomolto sulladigitalizzazione e implementato il nostro shop online, che ora è consul- tabile da tutti gli interessati e fornisce informazioni sui prodotti (inclusa la di- sponibilità in magazzino) in tedesco, italiano, ungherese e slovacco”. Mainardi Food L’offerta e i punti di forza Sotto la guida del suo fondatore, Eduardo Mainardi, salernitano dell’a- gro nocerino sarnese di nascita, ma friulano di adozione, l’azienda nata nell’ormai lontano 1984, è stata pro- tagonistadi una importante espansio- ne. Merito soprattutto della capacità di proporre in modo efficace i prodotti della cucina mediterranea di alta qua- lità. Edi farli apprezzare fuori e dentro i SOCI

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