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21 GIU. LUG. 2021 un valido supporto anche se, in al- cuni casi, gli spazi occupati in ma- niera impropria sono stati eccessivi e, standosemprealleparoledel fon- datore del Gruppo Biosserí, il pros- simo annomolti saranno destinati a scomparire, proprioper questioni di regolamentoenormative. “Il 2022ci riporterà a una normalità ‘logistica’, speriamo con più sensibilità verso certe peculiarità in termini di leggi, forse troppo rigide”. Confermatoche l’eventualeallarga- mentodellospaziogiàesistentenon ha implicato costi, Vittorio Borgia precisa un altro aspetto: “Il comu- ne di Milano è stato efficiente sulla questione delle concessioni. Cer- to, i costi per l’allestimento sono a carico del gestore ma, in parecchi, per evitare ulteriori spese, si sono organizzati studiando soluzioni con lequali si potesserosfruttare tavoli e sediedi solitousati all’internodel lo- cale, giusto per fare un esempio…”. AFFACCIATI SUL MARCIAPIEDI “Dopo il periodo di chiusura e rela- tive riaperture, ci siamo addentrati nei vari passaggi burocratici delle autorizzazioni da parte del Comune di Milano per avere la possibilità di sistemare alcuni tavolini all’aperto. La concessione dello spazio era già Per Vittorio Borgia di Biosserí, i dehors hanno dato l’opportunità di far rientrare alcuni lavoratori dalla cassa integrazione e riavviare l’economia del locale. contemplata ma abbiamo dovuto comunque chiamare un geometra per la realizzazione di una planime- triada inviareall’ufficiodi competen- za, ovviamentecoprendo il costodel lavoro del geometra stesso di circa 300 euro”. Racconta Tina Mancino, titolare della Caffetteria e Pasticce- ria Mancino, di Viale Monza, un lo- cale ormai attivo da circa 20 anni, punto di riferimento e di ritrovo della zona. “Finoadicembredel 2021non ci sarannocosti per il suolopubblico ma, probabilmente, dal prossimo anno lecosecambierannoesi dovrà presentare nuovamente una docu- mentazione appropriata con costi che varieranno in base allo spazio utilizzato, nel rispetto del marcia- piede (si deve lasciare almeno 1 metro e mezzo per il passaggio) e con l’obbligo nel nostro caso – già messo in atto – di avere un dehor removibile, infatti ogni sera toglia- mo tuttoper poi riallestire al mattino successivo. Vedremo se ci sarà la possibilità nel 2022, anche per la Caffetteria Pasticceria Mancino, di avere una concessione fissa”.