Qualitaly_123

4 GIU. LUG. 2021 “I l neo elettoConsiglio, di cui faccioparteper laprima volta, avrà un obiettivo chiaro e preciso: rafforzare il coinvolgi- mento dei soci, così da fare fronte comune e muoverci in modocoordinato.Grazieaquestastrategia, potremo fronteggiare unadinamicagiàpresenteprimadelCovidedestinataairrobustirsi nel contesto post pandemico: la sempre più massiccia presenza nel mercato del servizio al canale Horeca di operatori di grandi dimensioni. I piccoli, infatti, che prima dell’emergenza sanitaria potevanofarelevasull’altaqualitàdelservizio,sonoorafortemente penalizzati. L’opportunitàdi aggregazione chepuòoffrireCic rap- presenta quindi un’arma vincente. Mai come oggi, infatti, l’unione fa la forza. E in particolare, credo che la capacità di fare squadra dovrà e potrà trovare applicazione concreta nell’incremento dei prodotti amarchio e, ancora più nello specifico, nell’ampliamento dellapenetrazionediquestiultiminell’assortimentodeisingolisoci. Un’operazione che consentirà a Cic di contare su una maggiore massa critica e permetterà quindi alla Cooperativa di avere più potere negoziale nei confronti dei fornitori”. “A livello personale, la mia nomina a consigliere coincide con un’ideale staffetta. L’impresa della mia famiglia - Gruppo Alimentare Sardo - è infatti tra i soci fon- datori di CIC. Mio padre, Vincenzo Murgia, è stato eletto tra i consiglieri fin dall’inizio dell’attività della Cooperativa, di cui è poi stato per un triennio vice-Presidente e per sei anni Presidente. Oggi raccolgo dunque il suo testimone, forte della consolidata esperienzaventennalenellagestionegeneraleenegli acquisti che ho maturato tanto in azienda quanto grazie alla partecipazione alle assemblee mensili dei team commerciali di Cic. E proprio in virtù di questa esperienza, posso senz’altro dire di credere mol- to nella Cooperativa: l’opportunità di essere uniti sotto un’unica bandiera rappresenta infatti un importantevantaggiocompetitivo. Lo dimostrano i risultati ottenuti dai Cda che hanno guidato Cic in passato e che hanno tracciato la strada cui oggi dobbiamo ispirarci. Promettono di confermarlo gli obiettivi che si propone questo nuovo Consiglio, cui spetterà soprattutto il compito di consolidare il coinvolgimento dei soci, così da stipulare migliori contratti con i fornitori, rafforzare lacentralizzazionedegli acquisti e spingere su una leva a mio avviso nevralgica, ovvero quella dei prodotti a marchio”. Massimo Sassi, Consigliere Manuel Murgia, Consigliere NUOVO CDA/IL PUNTO