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CIC La filiera sicura e certificata “Il lavoro sul f ronte della peste suina è ab - bastanza complesso, bisogna in- ter veni re in mani era rapida ed e f f i cace af f inché possa essere limi tata prima di giugno, perio- do di riproduzione dei cinghiali ”. Dichiara Paolo Garolla , respon- sabile carni del Gruppo Mar t ini A l iment ar e , i l qua l e agg i unge u n ’ i mp o r t a n t e p r e c i s a z i o n e : “L’ I tal ia , con responsabi l i tà , ha subito fatto luce sulla questione a di fferenza di al tri Paesi ”. Stando sempre a quanto dichiarato da Garolla , interpellato sulla questione della sicurezza delle carni , è assai diff icile che un suino selvatico possa entrare a contat to con quelli degli alleva- ment i , propr io perché prote t t i e si s temat i in ambienti sicuri: “Gli allevamenti i taliani sono ben strutturati e seguono norme igie- niche precise . Ecco perché si può stare si- curi sulla carne. In più per quanto concerne Mar t ini c i si può af f idare tranqui l lamente alla tracciabili tà , dal suino sino al prodot - to f ini to, aspetto imprescindibile sia che si tratti di Gdo sia che si tratti di Horeca”. Una f iliera controllata è impor tante poiché per- met te una visione chiara di ciò che f inisce sulle tavole a par tire dall ’alimentazione dei maiali f ino alla messa in commercio delle carni. “Non ser vono allarmismi , carni e in- saccati hanno un’etichetta che fa da prova di I ta l i ani tà e Mar t ini s i f a garante che i suini siano nati , allevati , macellati e lavorati in I talia . Ogni singola confezione racconta la storia del prodot to”. sanitario dell’azienda di origine degli animali , la quarantena per i suini introdotti e lo scari- co mangimi senza l’accesso nella zona pulita dell ’allevamento, giusto per ci tare quelli più noti. Ci sono segnali che ‘annunciano’ la peste suina? Per ciò che concerne i sintomi , serve mol- ta at tenz ione al le mor t i improvv i se , al la compar sa di s tat i f ebbr i l i e di macchi e cutanee emorragiche . Gli allevatori , coadiuvati dai rispettivi ve- ter inar i sanno che devono so t topor re i casi sospe t t i al l ’esame degl i Is t i tut i Zo - oprof ilat tici. A questo compor tamento si legano pure quelli che il privato cittadino deve tenere (pubbl i cat i sul por ta l e mi - ni s ter iale) per ev i tare di essere involontar i di ffusori del virus . Febbraio/Mar zo 202 2 43 MAGAZINE

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