QUALITALY_130
38 MAGAZINE store complessivi. Qualità, prodotti Dop e Igp, corni- cione alto e alveolato della pizza sono di sicuro i gusti e i sapori che conducono ai consensi ma , a questi , si aff ianca anche un ambiente caldo e accogliente , la sensazione di essere comodamente seduti tra le pareti di casa. I numeri del primo semestre del 2022 evidenziano la crescita con un +20%, con un fatturato, nel periodo indicato, di 12 ,5 milioni di euro, dati ai quali vanno aggiunti anche i 100 nuovi posti di lavoro. Amatissimo anche Rossopomodoro in piena espansio- ne, la catena Doppio Malto già presente con circa 30 locali dislocati tra Italia, Sviz zera, Francia, Slovenia e Croazia, for te e consolidato pure Capatoast , dedicato agli amanti del toast , oppure la conosciutissima Alice, aper ta in franchising nel 2012 e volata negli USA , per la precisione a Philadelphia, già nel 2017. Di gusto e impatto pure le nuove reti di aper ture legate, in modo più specifico, alle tavole regionali , come per esempio Valá che dal 2020 esprime il meglio della tipica piadina romagnola; sempre in regione spazio all’Osteria del Tor tellino, nata nel 2018 e for te nell ’offer ta di pasta fresca, piatti della tradizione e , ovviamente , tor tellini emiliani. Da citare anche Quinto Vizio, un negozio di prodotti, in primis toscani: oltre alla scelta di proposte fresche e confezionate, dà la possibilità, in alcuni casi, di fare degustazioni , pranzi e aperitivi. Per gli amanti della carne, invece, c’è la catena de La Filetteria Italia- na, un concept innovativo nato nel 2015 che propone una varie tà di carni spe- ciali: dal manzo al vitello, dal cavallo al cer vo, dal canguro allo struz zo, dal cammello al bisonte. Giro del mondo… a tavola A l d i l à de l l ’ama t i s s ima pi z za , sono mol te le ca- t ene d i r i s t oraz i one che da i Paes i s tran i e r i sono arrivate in Italia trovando una vasta clientela. Altre , invece, sono rimaste nelle nazioni d’origine ma sono SAI CHE C 'È Starbucks e la Russia La questione bellica ha portato Starbucks a uscire totalmente dalla Russia , con la sospensione di 130 locali in franchising. Il colosso della caffet- teria ha comunque garantito che pagherà agli ex dipendenti lo stipendio per diversi mesi per poi suppor tarli nella ricerca di un nuovo impiego. Sulla stessa linea anche McDonald ’s , aper to a Mosca nel lontano 1991.
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