QUALITALY_131

dell’Ambasciatore Italiano Stefano Beltra- me e di Corrado Cipollini, direttore dell’I- CE. “Promuovere la gastronomia Italiana all’estero è promuovere la cultura Italiana”, una biodiversità unica al mondo e la sa- pienza secolare di trasformare prodotti del territorio in sapori inconfondibili. Coltivare e incoraggiare le iniziative volte alla diffu- sione dei prodotti “Made in Italy”, creando una rete tra imprenditoria e istituzioni è il significato della loro presenza che ci ha onorati e gratificati. Una proiezione imme- diata all’altro, non meno importante, tema di questo evento: l’unione fa la CIC. Una vera e propria proclamazione dei va- lori della Cooperativa. Prova provata ne è la grande adesione dei soci. Un aneddoto di spicco è la par tecipazione di Rachel di International Gourmet che negli stes- si giorni poteva festeggiare con la sua famiglia il Thanksgiving Day, la festività più sentita negli Stati Uniti. Eppure era in platea, ferma e propositiva nella sua pre- senza professionale. E che dire di Giulia De Matteis dell’azienda Buratti? Senza di lei questo incontro “non s’aveva da fare”… È stata una risorsa fondamentale in tutto il percorso organizzativo. Essere par tecipi ad un evento CIC è ar- ricchimento culturale e individuale, ma allo stesso tempo un percorso comune dal nome Qualitaly, fil rouge di tutti gli incontri dell’anno, rivissuti in un rapido “ Qual i taly, l ’unico marchio trasversale che racchiude un paniere di prodotti che identi ficano i l mangiare i tal iano 14 MAGAZINE #CICMEUP

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