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43 MAGAZINE Mar zo/Aprile 202 3 sumatori infatti non paiono, almeno in Italia , troppo propensi alla novità. Lo dimostra, numeri alla mano, un’indagine condotta da Coldiretti/Ixè secondo cui il 54% dei nostri connazionali è del tutto contrario agli insetti a tavola, mentre soltanto il 16% si dichiara fa- vorevole, affiancato da un 24% che si dice indifferente. La concorrenza si allarga Né fa breccia sui tavoli dell ’Ue la preoccupazione che questi nuovi alimenti possano rappresentare una minaccia per gli altri compar ti attivi sul territorio co- munitario. L’impatto sul mercato della nuova categoria alimentare è infatti considerato dalla Commissione europea “ trascurabile perché si tratta di una piccola nicchia”. Vero è però – obie ttano i produttori – che questo nuovo segmento di mercato promette di regi- strare numeri interessanti: secondo un recente studio condotto da Nomisma per Cia-Agricoltori Italiani, in Europa i prodotti a base d i i nse t t i t ocche ranno , entro il 2030, una produ- zione a volume pari a 260 mila tonnellate, destinata ad approdare sulle tavo- le di oltre 390 milioni di consumatori. Allarmi alimentari E non è tutto. A fare da pungolo alla posizione dell’Ue ci sono anche le perplessità sollevate dalle associa- zioni di categoria che rappresentano le tradizionali filiere italiane dell’agroalimentare su un tema delica- tissimo: il rispe tto delle regole sanitarie e saluti- stiche . “L’arrivo sulle ta- vole degli insetti – tuona Coldire tti – solleva pre- cisi interrogativi ai quali è necessario dare rispo- ste, facendo chiarezza sui me todi di produzione e sulla stessa provenienza e tracciabilità , considerato che la maggior par te dei nuovi prodotti arriva da Paesi ex tra Ue , come il Viet- nam, la Thailandia o la Cina , da anni ai ver tici delle classifiche per numero di allarmi alimentari”. Una solle- citazione in verità già raccolta da alcuni eurodeputati italiani che hanno presentato un’interrogazione alla Commissione europea sulla commercializ zazione del grillo domestico, in cui viene chiesto quali misure si intendono adottare “per chiarire quali siano i metodi di produzione” delle referenze in arrivo in Europa. A due velocità In questo clima controverso, prevedere quale sarà il futuro di questa categoria non è dunque un eserci- zio banale . Di cer to c’è però che l ’introduzione nel mercato di questi nuovi alimenti si prepara a correre a due veloci tà: recenti indagini e ffe ttuate tanto in Italia quanto all’estero rivelano, infatti , che gli insetti “ ” L’Ue ha autorizzato l’immissione sul mercato di alcuni insetti in forma congelata, essiccata o in polvere

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