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1 MAGAZINE Luglio/Agosto 202 3 Editoriale Lorenzo Morelli, direttore responsabile Qualitaly Magazine Alta cucina. Sì, a patto che sia per tutti Si sente sempre più spesso parlare di ‘fine dining’. Ma, esat- tamente, a cosa ci si riferisce con questa locuzione inglese? ‘Fine dining’ signif ica cucina raffinata , punto chiave della ristorazione di lusso. Tutto è studiato nei minimi dettagli aff inché il cliente sia immerso in un’esperienza che abbracci tutti i sensi. L’origine del ‘f ine dining’ si attribuisce allo chef francese Auguste Escoffier , in collaborazione con Césare Ritz che, all’interno del Grand Hotel di Monte Carlo, misero a disposizione delle persone più ricche e influenti i ristoranti di lusso siti all’interno dell’albergo, dove i camerieri ser vivano le pietanze in piatti d’argento e, sul tavolo, vi erano bicchieri di cristallo e posate di alta qualità. Secondo un recente studio di American Express, nel dopo pandemia il consumatore non solo ha voglia di tornare a stimolare il palato con esperienze di gusto, ma lo fa sperimentando la cucina creativa, quella appunto del fine dining . Secondo quanto riporta l’analisi, la spesa per questo tipo di ristorazione è in crescita rispetto al 2019. E , a favorire lo sviluppo di questo segmento, pare abbia contribuito un crescente interesse per la ristorazione di lusso da par te dei giovani, ma con qualche modifica sulla spesa, più adeguata alle loro tasche (ser vizio a pag. 30). Sono sempre i giovani ad aver modificato anche il modo di fruire i ristoranti: in crescita app per le prenotazioni e sistemi di pagamento elettronici (ser vizio a pag. 36). Ma le nuove generazioni non sono attratte solo dal lusso; anche i sapori della tradizione sono entrati nella top ten delle loro scelte. Ce lo spiega lo chef Fabrizio Menabue che dal suo ristorante di Castelfranco Emilia, Trattoria da Bollo, ci spiega che tra i suoi clienti una fetta impor tante è proprio rappresentata dagli under 30 (ser vizio a pag. 20). Ma alla fine quel è l’ago della bilancia su cui tutto si basa? La qualità assoluta del- le materie prime. E su questo punto noi siamo in prima fila con la nostra filosofia aziendale e il nostro brand Qualitaly (ser vizio a pag. 6). Non vi resta altro che seguirci anche questa volta sfogliando il nostro, anzi – il VOSTRO - magazine. Buona lettura.