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48 MAGAZINE ON THE ROAD In zona la Caz zarielle si condisce con ragù o sugo a base di carne di maiale , oppure con i cardoncelli o con i broccoli , che qui sono chiamati spigatelli . A Montenero di Bisaccia, borgo noto da qualche de- cennio per aver dato i natali , ex magistrato simbolo di Mani Pulite e parlamentare europeo, il piatto della tradizione paesana sono i cuz zutilli , mescolati con la Ventricina di Montenero , salume a base di cosce, lombo, spalle e una par- te di grasso duro. La tradizione vuole ven- gano condi ti con sale , f i nocch i e t t o se l vat i co, polvere di peperone e pepe. Diffusi su tutto il territo- rio ci sono poi i cecatelli e le vredocchie , gnoc - che tti anch’essi cavati con le dita. Quest ’ultimi sono origi- nari di Santa Croce di Magliano dove vengono conditi con broccoli , olio e peperoncino. Da queste par ti l ’ industria della pasta ha un ruolo impor tante per l’economia regionale. Nelle due pro- vince si contano dieci Pastifici , due a Isernia e otto a Campobasso, alcuni dei quali famosi in tutto il mondo. La cospicua produzione di frumento, cereali e grani è anche sinonimo di allevamenti e pascoli. Presenti soprattutto quelli ovini. La raz za più diffusa è la Pagliarola allevata allo stato brado in piccoli greggi. Il suo nome deriva dalle bestie che durante l’inverno vengono nutrite prevalentemente con paglia di grano. La loro lana è adatta alla confezione di tessuti grosso- lani e la loro produzione di carne e latte , nonostante il regime alimentare povero, sono discretamente ap - prez zabili: quella del latte è di circa 60-70 kg. In tutto il bio territorio della regione Molise nell’area tra i comuni di Montefalcone , Acquaviva Colle Croci , S. Felice del Molise , Montemitro e Castelmauro e in par ticolar modo nel comune di Montefalcone è pre- sente la Grigia molisana. Raz za allevata e selezionata con cura secondo le antiche tradizioni locali. Oggi si contano circa 150 capi presenti in 10 alleva- menti. L e p e c u l i a r i t à c h e con tradd i s t i nguono la Gr i g i a mo l i sana sono i l man t e l l o d i c o l o r e g r i g i o a rgen t eo scu ro e ch i a r o un i f o rme su tu t to il corpo; la tes ta generalmente grande e lunga, con profilo fron- tale leggermente camu- so; le corna, presenti in ambo i sessi, divergenti, appiattite lateralmente d i t i po ga r gan i c o ; i n soggetti di oltre 10 anni raggiungono la lunghez- za di 50/60 cm. Sono presenti anche soggetti acorni, allevati in monta- gna e in collina con sistema semibrado, brado e tran- sumante che si cibano delle scarse risorse foraggere della macchia mediterranea. Della Grigia Molisana sono apprez zati sia il latte che le carni e i formaggi come la Mar zolina , conosciuta anche con i nomi di Pez za o Caciottina , il formaggio di Capra e la Ricotta Secca , molto graditi anche fuori dai luoghi di produzione. Essi sono inseriti nell ’elenco nazionale dei prodotti tradizionali tanto da rappresentare una risorsa per l’economia del territorio interessato. Pur modesta la produzione dei caseifici locali, la qua- lità dei formaggi è eccellente.

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