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ecine di baristi si sono sfidati a colpi di espresso e
cappuccino durante le selezioni per l’accesso alle
semifinali e alla finale di Espresso Italiano Cham-
pion 2015, il concorso promosso per incoronare
il barista più bravo a lavorare secondo i canoni
dell’Istituto Nazionale Espresso Italiano (Inei). Solo 18
però (di cui sei stranieri provenienti da Cina, Taiwan,
Corea, Germania e Grecia) accederanno alle semifinali
in programma a Host domenica 25 ottobre. Semifinali la
cui regia è stata affidata ad Astoria, Vibiemme e Wega
(chiamata anche ad ospitare la finalissima). Abbiamo rac-
colto le loro idee.
Pronti per la finalissima a Host!
Wega, Astoria e Vibiemme raccontano come si stanno preparando per ospitare le semifinali e la finalissima del campionato
di Manuela Falchero
104
mixer
settembre 2015
Istituto Nazionale Espresso Italiano - Espresso Italiano Champion
Chi è l’Istituto Nazionale Espresso Italiano
L’Istituto Nazionale Espresso Italiano
(www.espressoitaliano.org), dicui fanno parte torrefattori, costruttori di
macchine e macinadosatori e altri sodalizi che volgono la loro attenzione all’espresso di qualità, oggi conta 35
associati con un fatturato aggregato di circa 700 milioni di euro.
Cristiano Osnato,
amministratore unico Vibiemme (semifinale)
«La prossima edizione di Host promette di essere una delle più ricche e
interessanti degli ultimi anni. Al nostro settore spetta il privilegio di poter
chiudere Expo offrendo, in maniera simbolica, un’indimenticabile tazzina
di espresso italiano a tutto il pianeta. Le semifinali e la finale di Espresso
Italiano Champion 2015 all’interno di Host sono per noi un’ottima occa-
sione di valorizzazione del capitale umano del nostro Paese. Una sfida e
un’occasione per i nostri baristi, che si confronteranno anche con colleghi
stranieri sempre più preparati e competenti, per dimostrare tutta la loro
professionalità e passione».
Stefano Stecca,
direttore commerciale Astoria (semifinale)
«Da sempre il nostro impegno come costruttori è promuovere innovazione ed
eccellenza: Astoria traduce questa missione nell’elevato standard tecnico dei
suoi prodotti (le macchine per la gara saranno infatti le Plus4Champions),
ma anche nella formazione dei baristi, veri interpreti della nostra idea di
qualità, con cui condividiamo ogni giorno passione e competenze. Proprio
in quest’ottica Astoria ha sin dall’inizio sposato l’idea di Espresso Italiano
Champion ospitando sempre una tappa delle qualificazioni, fornendo le
attrezzature per la finale dell’anno scorso a Londra e infine ospitando per
questa edizione una delle semifinali presso il nostro stand ad Host».
Paolo Nadalet, managing director Wega
e presidente Inei (semifinale e finale)
«Wega ha sostenuto fin dalla prima edizione Espresso Italiano Champion
perché identifica la sua realtà aziendale e crede profondamente nel mes-
saggio che questa competizione veicola: grande professionalità vissuta però
con allegria e correttezza nei confronti degli altri. Il parterre di Host 2015
sarà la perfetta cornice per questo evento: eccellenza italiana inserita in
un contesto dal respiro internazionale. E’ un passo importante per il no-
stro settore: mostrare a un vasto pubblico quanto incidano i parametri Inei
sulla capacità di offrire al consumatore finale un prodotto perfetto, inclusa
macchine dalle alte prestazioni, proprio come le Polaris che metteremo a
disposizione dei concorrenti».
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