Background Image
Table of Contents Table of Contents
Previous Page  50 / 124 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 50 / 124 Next Page
Page Background

I

taliani, popolo di santi, navigatori e poeti.

Ma anche di giovani buongustai. A dirlo

è la quinta edizione dell’

Osservatorio

Birra Moretti

, da cui emerge un risultato

netto: i Millenial - ovvero coloro che sono

nati nell’ultimo ventennio del secolo scorso -

vedono nell’alimentazione un forte elemento

identitario. In buona sostanza, per la grande

maggioranza dei nostri ragazzi (86%) ciò che

si mangia - e come lo si mangia - costituisce

uno specchio del proprio modo di essere.

E da qui anche la riscoperta delle origini. I

numeri infatti parlano chiaro: ben l’84% dei

giovani predilige i locali capaci di valorizzare

i piatti tipici di una Regione o di un determi-

nato territorio e un buon 75%, spinto da un

pizzico di campanilismo, preferisce i cibi delle

singole aree geografiche di appartenenza.

«I Millennial - conferma la ricercatrice

Mari-

lena Colussi

, responsabile della survey - si

definiscono fan del cibo tipico della Regio-

ne in cui sono nati e dove risiedono. Ma

non disdegnano neppure la cucina di altre

regioni, tra le quali si distingue la Toscana

che, escludendo la terra di primo riferimento,

risulta essere la più amata in fatto di cibo

con il 18,3% di preferenze, seguita da Emilia

Romagna con il 17,4% e Sicilia con il 16,5%».

A differenza di quelle passate, la generazione

dei 15-35enni dimostra inoltre di essere molto

informata in tema di cultura gastronomica:

stando sempre ai dati rilevati dalla ricerca,

il 79% del campione dichiara infatti di porre

attenzione alla provenienza degli alimenti,

mentre il 78% desidera ricevere delucidazioni

a 360° sul cibo.

Alla stragrande maggioranza dei giovani ita-

liani (82%), insomma, piace mangiare bene.

48

mixer

settembre 2015

Ricerche

pubblico esercizio

La rivincita della

cucina regionale

La quinta edizione dell’Osservatorio Birra Moretti rivela che i Millennial - i ragazzi

cioè tra i 15 e i 35 anni - rappresentano una generazione di buongustai, pronti a

riscoprire i gusti e i sapori delle ricette del territorio

di Manuela Falchero

La metodologia

La ricerca, diretta da Marilena Colussi,

sociologa dell’alimentazione e

ricercatrice delle tendenze alimentari

in collaborazione con Doxa Marketing

Advice, è stata condotta nel mese

di maggio 2015 su un campione

rappresentativo di 602 Millennial italiani,

con metodologia CAWI.