MIXER_COLLECTION_2020
50 Mixer Speciale momenti di consumo 2020 D opo il primobimestrevissutoancoraall’insegnadellanormalità, lapandemiaha stravoltoabitudini, piani eprospettive. Unvero e proprio ciclone che non ha risparmiato il fuori casa, tra i set- tori più colpiti dallemisure restrittive imposte per arginare il contagio. Le stime di chiusura per l’anno sono così davvero pesanti: NPDGroup prospetta una contrazione del 41% in termini di visite e del 43% su fronte della spesa. Il comparto non andrà dunque oltre un giro d’affari complessivodi 32,7miliardi di euro. Sul tappetone rimangono altri 24. «Si tratta di un consuntivo evidentemente negativo – spiega Matteo Figura, responsabile Foodservice NPD in Italia –, frutto prin- cipalmente delle dinamiche registrate durante due distinte fasi. La pri- ma è quella del lockdown di primavera, che ha colto tutti imprepara- ti. Tra marzo e maggio il mercato si è contratto fino al 20% dei valori ante-Covid. La seconda fase ha invece corrisposto alla successiva, gra- duale riapertura, durante la quale i consumatori hanno mostrato una discontinuità nelle scelte di fruizione del fuori casa rispetto al passato. Dopo l’iniziale corsa alla frequentazione di luoghi inibiti per mesi, si è infatti assistito a una rimodulazione della frequenza delle visite. E qui va fatto un distinguo. Per quanto riguarda le occasioni di consumo più funzionali, si è registrata unabuona ripresa dello snack,mentre pranzo e colazionehanno faticatodi piùa recuperare il ritmo. Ne consegue che lo spuntino dovrebbe limitare i danni chiudendo l’anno in perdita del 37%,mentrebreakfast epastodimezzogiornodovrebbero fare segnare risultati in linea con lamedia del comparto, archiviando il 2020 in fles- sione rispettivamente del 41%e 42%. Quanto invece aimomenti legati all’areadella socialità, emergeuna rispostapiùaffannata. Qui si registra anche la maggiore sofferenza nell’attuale secondo lockdown. Aperiti- vo e dopo cena sono del resto i canali più sensibili all’andamento della fase di contagio. E questo per duemotivi: da un lato perché rappresen- tano le prime voci ad essere tagliate spontaneamente dagli avventori inpresenza di un innalzamentodei valori pandemici, dall’altroperché sono i canali sui quali le normative di contenimento hanno impattato e impattano inmisura più decisa e importante”. ❁ Up & Down dettati dal Covid scenari / Nel 2020 l’andamento del fuori casa è stato ritmato dal trend dei contagi. Ma le dinamiche sono differenziate in relazione alle diverse occasioni di consumo. I testi di questo speciale sono tutti a cura di Manuela Falchero , in collaborazione con The NPDGroup TOTALE FUORI CASA COLAZIONE PRANZO SNACK -41 % -41 % -42 % -37 % LE STIME DI CHIUSURA DEL FUORICASA NEL 2020 Variazione % delle visite sul 2019 Fonte: The NPD Group/Crest Italy
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