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IN FATTO DI ALIMENTAZIONE VIVIAMO

UN VORTICE DI OSSESSIONI IN

G

IUSTIFICATE.

IN PAUSA PRANZO VIA LIBERA AL PANINO

MA CON ALCUNE ACCORTEZZE

3

6

Mixer

/ SPECIALE MOMENTI DI CONSUMO

MOMENTI DI CONSUMO

PRANZO

buona parte delle piadine) e ai grassi, buona regola è

limitarne al massimo le quantità scegliendo olio extra-

vergine di oliva tutte le volte che si può”.

Panino in pausa pranzo sì o no?

Il paninoèuna tipologiadi alimento semplice, versatile

egradito. Puòcertamenteessereuna soluzioneper chi

ha poco tempo o non è in condizioni di consumare un

pasto più completo e tradizionale. Il problema sorge

con la ripetitività di questa scelta perché espone ad

alcuni piccoli inconvenienti in ragione del fatto che il

panino viene percepito erroneamente come un ali-

mento “povero” in calorie ma in realtà spesso viene

resoancorapiùenergeticoda salumi, formaggi, creme

chedannoun contributodavveronotevole al computo

calorico totale del pasto.

di Maria Elena Dipace

Siamo ciò

che

non

mangiamo

U

navoltasidicevachesiamociòchemangiamo.

Unacertamodafintamenteederroneamente

salutista ha messo al bando troppi alimenti

o sostanze con il convincimento che siano

lesivi per la salute. “Viviamo il paradossoper cui “siamo

ciò che non mangiamo” – spiega il

Dott. Carlo Casa-

massima, medico chirurgo e gastroenterologo

– No

glutine (che invece è permesso a tutti tranne che ai veri

celiaci), no lattosio (che è sconsigliato solo a coloro che

dopo esami adeguati mostrano di non tollerare quello

zucchero), no alimenti cotti (il cibo crudo non è invece

sempreconsigliatoperovvimotivi igienici, speciequan-

do si tratti di carne o pesce) e così via. Dobbiamo stare

attenti a non entrare in un vortice di piccole ossessioni

ingiustificate. Se proprio dobbiamo fare attenzione ad

alcuni ingredienti allora occhio allo strutto (presente in

Carlo Casamassima, medico chirurgo e gastroenterologo

si

occupa di patologie dell’apparato digerente e alimentazione. Ha

compiuto studi e ricerche a Bologna, (dove si è laureato e specia-

lizzato) nel campo del malassorbimento intestinale e delle intolle-

ranze alimentari. Esercita in Puglia la propria attività professionale

di medico di famiglia e specialista gastroenterologo alternandola

a una attività di comunicazione medico/scientifica su riviste e in televisione. Nelle

ultime stagioni,

è stato spesso ospite di Rai Uno, in fascia oraria mattutina

, nelle

trasmissioni condotte da Elisa Isoardi, “Tempo & Denaro” e “Buono a sapersi”.