TUTTO FOOD

mag.it Il “Metodo Berio” si fonda su quattro punti: la sostenibilità am- bientale attraverso l’adozione, da parte delle aziende agri- cole fornitrici delle materie prime, dei protocolli di agri- coltura integrata, dimostrati da certificazioni specifiche; la tracciabilità; il rispetto di parametri chimico-fisici e organolettici più stringenti rispetto alla normativa vi- gente della classificazione dell’olio evo e la certifi- cazione da parte di SGS della qualità del prodotto e della sostenibilità am- bientale. “Con questo pro- getto – afferma il direttore commerciale del Gruppo Mauro Tosini – Salov fornisce uno stimolo concreto all’olivicoltura di ec- cellenza, offrendo uno sbocco di mercato a produzioni sostenibili di qualità certa con il riconoscimento ai produttori di una remu- nerazione adeguata ai maggiori costi af- frontati”. Un’etichetta “parlante” sulle bot- tiglie consente al consumatore di inserire il lotto di produzione sul sito del marchio e sapere quando è stato prodotto quell’olio, che cultivar predo- minanti sono state utilizzate, l’origine delle olive e dove sono state molite. Il profilo organolet- tico e sensoriale include le analisi effettuate per ogni bottiglia che mostra i singoli para- metri qualitativi riscontrati e confrontati con i limiti imposti dalla legge. La garanzia delle dop e delle Igp Barra dritta sulla sostenibilità ambientale che si traduce in uno stretto legame con il territorio anche per l’olearia Clemen- te, presente in tutte le insegne della gdo dove occupa la decima posizione come quota di mercato ed è tra le prime tre sul 100% italiano. Siamo in Puglia, a Manfre- donia, dove ha puntato sulle rinnovabili con l’installazione di un grande impianto fotovoltaico: il 70% dell’energia prodotta viene utilizzata per la produzione di Olio Clemente. “Un percorso di certificazione molto importante, - spiega il presidente della società Michele Clemente –. Stu- diamo con attenzione la riduzione al mas- simo degli imballaggi, vogliamo impattare il meno possibile sull’ambiente”. La stra- tegia green è concreta, a iniziare dalla scelta biologica: “Siamo state una delle prime aziende italiane bio, circa vent’an- ni fa”. Sostenibili anche nell’attenzione al territorio con una novità: “Igp Puglia, una nuova referenza, che sta cominciando ad acquisire quote di mercato, si posiziona nella fascia alta e si aggiunge al Dop Dau- no Gargano”. Simboli culturali veicolano l’identità Italiani e siciliani ma in chiave moderna. Questa la strategia dell’azienda Bono- lio dove è stata avviata un’operazione di rebranding come spiega Salvatore Bono , co-owner Bono, Head of quality department Bonolio: “Il nuovo packaging vede protagonisti i personaggi rappresen- tati nell’opera dei pupi, ma realizzati con stile moderno dall’artista Alice Valenti. Una nuova immagine per un prodotto che vuo- le conquistare altri scaffali nella penisola: Stiamo perfezionando la nostra presenza in tutta Italia. I prodotti più richiesti sono l’olio Val di Mazara Dop, ma anche l’Igp e l’Italiano”. La linea è data dalla caratte- rizzazione territoriale: “Ci stiamo specializ- zando soprattutto in questa direzione. C’è interesse anche sul biologico, anche se a causa del prezzo ha performance di vendi- ta meno interessanti”. Il quadro fornito dai maggiori produttori italiani che occupano gli scaffali della Gdo è chiaro: la competizione globale non si affronta aumentando le quantità e riducen- do i prezzi. L’orientamento è sui prodotti di fascia alta grazie alle denominazioni terri- toriali. Queste però non bastano; serve il ri- conoscimento dei processi di sostenibilità avviati (dal packaging alla riduzione della chimica in campo). Italianità con territoria- lità, sostenibilità con salutismo. Queste le coppie considerate vincenti. IDEE DI CO-BRANDING OLIO E CARCIOFI READY- TO-USE La territorialità vede anche delle ope- razioni di co-marketing. In alcune inse- gne della gdo in Sardegna e nel Nord Italia l’olio San Giuliano si presenta in abbinamento ai carciofi della Coope- rativa agricola Valle del Coghinas. Le due Dop sono proposte in una box che contiene 4 carciofi freschi Spinosi e una bottiglietta di olio evo da 40 ml. Una proposta ready-to-use. 48 NEL PUNTO DI VENDITA Speciale A tutto food

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