Le 10 regole
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Cabernet Sauvignon
Con 290mila ettari, seguito da Merlot (267 mila ha),
l’Airen ( 253 mila ha), il Tempranillo (252.364 h) e
Chardonnay (232.561 ha) secondo l’Università
australiana di Adelaide.
Tempranillo
Tempra i migliori vini Rioja di Navarra e
Ribeira del Duero, come evoca il nome
spagnolo; matura velocemente, si inizia a usarlo
anche in Italia, soprattutto in Toscana, in mix
con altre uve rosse.
Carignano
Tra i vitigni più coltivati al mondo, a bacca rossa,
è originario di Aragon (Spagna), varietà diffusa
in Francia e in Italia in Lazio e in Sardegna,
ribattezzato “Carignane “ fu esportato in California,
Messico, Argentina, Cile e Uruguay.
Trebbiano
Quando si parla di Trebbiano si pensa
all’Emilia e all’Abruzzo, in realtà è tra i vitigni
a bacca bianca più diffusi al mondo
(203.000 ettari), è inoltre il vitigno più citato
nel disciplinari di 80 vini D.O.C.
Zinfandel o Primitivo?
Lo Zinfandel così apprezzato nel Nord America,
tanto da superare il blasonato Cabernet
Sauvignon, sembra essere il sinonimo del nostro
Primitivo di Puglia. Entrambi avrebbero
un’origine croata.
Malbech
Di origine francese, nel Bordolese, fu introdotto
in Italia dal conte Provana, ma in seguito
soppiantato da Merlot e Cabernet. Fu esportato
anche in Argentina, dove attualmente ottiene
un grande successo.
Franconia
Sembra avere due patrie: la Croazia, oppure
la vallata superiore del Meno, denominata
Franken, ossia Franconia. Oggi è diffuso
in Austria, in Francia ed è in aumento in Ita-
lia soprattutto in Trentino e Friuli.
Gewürztraminer
Probabilmente natio di Termeno (Alto Adige),
si diffuse in tutta Europa, soprattutto nelle aree più
fredde d’Austria, Germania e Francia, quindi anche
in Ungheria,Repubblica Ceca, Slovacchia, Bulgaria
e Romania.
Grenache
Vitigno d’origine spagnola, attraversò il Mediterraneo,
probabilmente raggiunse la Sardegna, dove fu
chiamato Cannonau, nei Colli berici, si coltiva come
Tai rosso. Diffuso anche in California, Australia,
Argentina e Uruguay.
Pinot nero
Della famiglia dei “Pinots”, la Francia
è la loro terra di origine. Giunse in Italia
in vecchia data, ma non si è affermato
ovunque, trovando terra d’elezione
in Oltrepò Pavese e Alto Adige.
È diffuso fino in Nuova Zelanda.
I vitigni più diffusi