caffè

22 Marzo 2016

Caffè, l’importanza della qualità in tazza

di Carlo Odello


Caffè, l’importanza della qualità in tazza

Torno a parlare di un tema a me molto caro: l’espresso italiano. Ma questa volta voglio affrontarlo da un punto di vista diverso e capire chi è davvero il torrefattore italiano. Ultimamente sul tema c’è una certa bagarre animata da chi vorrebbe in maniera manichea dividere i torrefattori in industriali e artigianali. Una visione della realtà che definire semplificata e semplificatrice è eufemistico, quasi ci vedo del dolo e non verso i torrefattori ma verso il consumatore. Gli si fa credere che le dimensioni aziendali siano indissolubilmente correlate alla qualità del prodotto: gli “industriali” fanno caffè poco interessanti, mentre gli “artigianali” hanno in mano le chiavi della qualità.

La mentalità dell’imprenditore Chiunque affronti questa distinzione con un minimo di raziocinio e di esperienza sa che non sta in piedi. E’ un po’ il ragionamento per il quale il “vino del contadino” sarebbe un modello di qualità in virtù della sua genuinità o di altri pseudovalori di cui una certa demagogia agroalimentare prova a imbottirci la testa. Non sta in piedi dire che alle piccole dimensioni di una torrefazione corrisponde sempre un caffè migliore, così come non è vero che le grandi torrefazioni non sono in grado di fare anche grandi miscele. Ed è vero anche l’opposto. Ho la fortuna di avere rapporti di lavoro e umani con torrefazioni di varia grandezza: dalle micro alle macro, se vogliamo così definirle. La discriminante della qualità in tazza, ciò che fa la differenza tra una miscela eccellente e una ordinaria o addirittura scadente, è semplicemente la filosofia aziendale. Che a sua volta discende dalla mentalità dell’imprenditore che vi sta dietro. E’ chiaro che i segmenti di mercato che copre un micro-torrefattore non sono quelli a cui si dedicano torrefattori più grandi. In questo senso davvero non riesco a vedere la contrapposizione che alcuni stanno invece fomentando per motivi che ancora oggi mi sfuggono. Mi pare più utile ragionare sul sottile fil rouge che unisce le torrefazioni italiani, piccole o grandi, che desiderano fare qualità: ed è un filo più spesso di quanto si pensi.

Le semplificazioni “social” Se ne avessi il potere vorrei ricondurre l’intera discussione a un semplice punto: la qualità in tazza. C’è o non c’è? Questa è la domanda che mi pongo di fronte a un espresso, ancora prima di chiedermi se dietro quella tazzina c’è una multinazionale o una bottega del caffè. Ecco noi dovremmo probabilmente pensare solo a questo punto, buttando a mare le ideologie di sono pieni i social network (non fraintendetemi, anch’io sono su Facebook, solo che ci penso due volte prima di pubblicare qualcosa, ma questa è un’altra storia). Insomma il tema della piccola, media e grande torrefazione Carlo Odelloprobabilmente sarebbe meglio impostato se ci spostassimo da una visione ideologica a una prettamente sensoriale. Il problema è che per discutere di analisi sensoriale servono solide basi scientifiche mentre per fare propaganda basta uno smartphone connesso a Internet e un pizzico di cattiveria. M

Chi fosse interessato a contattare l’autore può farlo scrivendo a: carlo.odello@assaggiatori.com L’autore è Consigliere dell’Istituto Internazionale Assaggiatori Caffè e Amministratore del Centro Studi Assaggiatori

TAG: GLOBAL COFFEE,TORREFAZIONI

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook Seguici su Instagram

Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

22/11/2024

Anche questa volta non mi ha deluso. Anzi, riesce a stupirmi e non poco, per la seconda volta. Sto parlando del “Torbageddon” l’evento giunto alla seconda edizione dedicato al whisky torbato,...

A cura di Sapo Matteucci

22/11/2024

Un progetto, firmato da Campari Academy, che promette di mostrare l'universo del bar da una nuova prospettiva. L'edizione inaugurale di Barmaster Hub, tenutasi lo scorso 18 novembre presso...

22/11/2024

https://mercatodeivini.it/Al via il Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti FIVI, che si terrà a BolognaFiere dal 23 al 25 novembre. Giunto alla 13a edizione, l'evento riunirà più di 1.000...

21/11/2024

Una piattaforma che permette ai ristoratori di scegliere tra una gamma di imballaggi sostenibili, sia compostabili che realizzati in carta, cartone o plastica riciclata. È Deliveroo Packaging, ora...

 



Ottimizza la tua acqua e proteggi in modo ottimale le tue attrezzature per far crescere il tuo business in modo sostenibile. Dall'acqua dolce a quella dura, da quella calcarea a quella...


Una soluzione di filtrazione ad alte prestazioni in grado di soddisfare le esigenze principali nelle cucine professionali quando si parla di vapore e lavaggio. Si chiama BRITA...


Intelligente e interconnesso, capace di assicurare non solo una protezione ottimale delle macchine da caffè, ma anche una qualità costante in tazza e un servizio più efficiente. Sono i 'plus'...


Iscriviti alla newsletter!

I PIÙ LETTI

È andata all'amaro Amara la medaglia d'oro della Spirits Selection del Concours Mondial de Bruxelles: il riconoscimento, ottenuto a due anni di distanza da quello al World Liqueur Awards, è frutto...


I VIDEO CORSI







I LUNEDÌ DI MIXER

Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, co-founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, co-founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, co-founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, co-founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San...


Si sente spesso dire che tra gli ingredienti fondamentali per il successo di un pubblico esercizio ce n’è uno non certo facile da reperire: l’esperienza. Se è così, allora Tripstillery va sul...



Quine srl

Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità

Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157

©2024 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy

Top