fiere
27 Ottobre 2016Oltre 1.300 eventi in 105 paesi sparsi in tutto il mondo, coordinati dalle 295 sedi diplomatiche, consolari e dagli istituti italiani di cultura della rete all'estero della Farnesina. Ecco i "numeri" della prima settimana della cucina italiana nel mondo, evento in calendario dal 21 al 27 novembre: un evento che diventerà, come afferma il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni, un appuntamento stabile con cadenza annuale. L'iniziativa, dice Gentiloni ad Askanews, "porta avanti le tematiche sviluppate dall'Expo 2015 sull'alimentazione e racchiuse nella carta di Milano". L'evento di apertura si terrà a Washington, nella sede dell'ambasciata italiana, e avrà un rappresentante di eccezione: Massimo Bottura, chef e patron dell'Osteria Francescana di Modena.
"E' la prima volta che la diplomazia entra in cucina - ha aggiunto Gentiloni alla presentazione dell'evento - e che si fa protagonista. La settimana della cucina italiana nel mondo è stata una grande operazione diplomatica, politica è culturale". E che il cibo sia "un grande fatto politico" lo ha ribadito anche il ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina, che ha sottolineato come l'evento sia "un modo formidabile per fare squadra, perché l'Italia ha bisogno di sentirsi più squadra, di mettere a sistema quelle che già sono straordinarie esperienze individuali. Mai come con Expo - ha ribadito Martina - abbiamo capito che il cibo è un fatto politico, che ci consente di ancorare il grande tema della cucina italiana nel mondo alla nostra agricoltura di qualità, ai piccoli produttori. Quando raccontiamo un piatto parliamo di un prodotto, di una azienda, di una persona. E questa è la forza dell'Italia: i nostri piatti sono legati a un preciso modo di essere che è proprio del nostro paese e di nessun altro".
La manifestazione prevede oltre 170 conferenze e incontri con gli chef, stellati e non, sulla tradizione culinaria italiana, 98 eventi promozionali con i ristoranti italiani, 151 show cooking, 334 cene degustazione a tema, 32 seminari tecnico-scientifici, 23 concorsi e premiazioni per la cucina italiana di qualità. E ancora proiezioni di film e rappresentazioni teatrali legate al cibo, mostre di design, arte e fotografia legate alla cucina e ovviamente attività di comunicazione. La maggior parte degli eventi, ben 465, saranno organizzati in Europa, 360 in Asia, continente sul quale la cucina italiana di qualità investe molto, 136 in Nord e Centro America, 176 in Sud America, 142 in Africa e 37 in Oceania.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
21/11/2024
Una piattaforma che permette ai ristoratori di scegliere tra una gamma di imballaggi sostenibili, sia compostabili che realizzati in carta, cartone o plastica riciclata. È Deliveroo Packaging, ora...
21/11/2024
Nel cuore di San Frediano, una delle zone più vibranti di Firenze, il Gunè Next Door si rinnova. A guidare il cocktail bar arriva Matilde Martelli, ventottenne fiorentina doc, che dal 9 ottobre ha...
20/11/2024
Si è parlato di educazione alimentare nel corso dell’assemblea annuale di Fipe-Confcommercio a Roma. Sul tema la federazione, dopo il contributo delle istituzioni nell’ambito della formazione...
20/11/2024
L’essenza bio diventa l’anima di Belvedere. A giugno di quest’anno, la vodka di casa Moët Hennessy, dopo tre anni di studi e ricerche, ha ottenuto la certificazione biologica europea,...
A cura di Matteo Cioffi
I NOSTRI PORTALI
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
©2024 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy