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08 Settembre 2015Sabato notte presso il municipio di Città del Capo, Michito Kaneko, bartender giapponese, è stato proclamato vincitore del titolo di Bartender of the Year 2015 in occasione del gala di chiusura di Diageo Reserve World Class, la prestigiosa ed acclamata competizione internazionale istituita da Diageo Reserve che celebra l’arte della mixology e che mette in scena il più grande, aspirazionale ed autorevole palcoscenico del settore dei luxury spirits, mediante la ricerca e la selezione dell’élite dei bartender di 50 paesi nel mondo. Michito ha conquistato il suo primato dopo aver sconfitto gli altri 54 finalisti tra cui il Miglior Bartender d’Italia Francesco Cione bar manager dell’Octavius, Replay the Stage di Milano, in una girandola di sfide durata quattro giorni, che si è svolta sotto l'occhio vigile di una giura di esperti, formata dai massimi esponenti dell'arte del saper bere e della cultura del cocktail esperienziale.
“Quando ho sentito il mio nome, non riuscivo a credere alle mie orecchie – sono rimasto impietrito dalla sorpresa”, ha dichiarato Michito subito dopo l'annuncio. “Questa vittoria mi riempie di gioia. Segna senza dubbio una svolta nella mia vita. Non vedo l'ora di dirlo a mia moglie, ai miei. Ma senza dimenticare che, anche se sono il campione World Class, devo dar prova di modestia e rimanere fedele a me stesso e alla mia passione”. Seguendo una felice ispirazione, Michito ha deciso di lasciare il suo lavoro di operaio edile e di diventare bartender 13 anni fa, dopo una degustazione di cocktail nel più famoso bar della sua regione natale, Nara, in Giappone. Tre anni fa ha aperto un locale tutto suo – The Lamp Bar – sempre nella regione di Nara, che gestisce dietro le quinte e anima dal bancone come unico bartender.
La vittoria di Kaneko arriva dopo 12 mesi di eliminatorie regionali e nazionali, durante i quali ogni paese partecipante a Diageo Reserve World Class ha nominato il proprio Miglior Bartender che, come per l’Italia Francesco Cione bar manager dell’Octavius, Replay the Stage di Milano, ha lottato durante quattro giorni di intense sfide per ottenere il titolo di Bartender of the year 2015. Nella sfida finale “Cape Town Shakedown”, combattuta sullo storico molo V&A Waterfront del porto di Città del Capo, i sei bartender rimasti in gara hanno dovuto creare un bar pop-up che rispecchiasse la loro personalità e il loro stile.
Michito ha deciso di ispirarsi al proprio nome: Michito significa “uomo in cammino”, quindi il campione ha incorporato il simbolo del whisky Johnnie Walker, lo "Striding Man" (ovvero colui che avanza con passo sicuro verso il futuro), nel tema del suo bar, “Il barman viaggiatore”. L'installazione, tappezzata di mappe e antichi forzieri, ha visto Michito trascinare i visitatori in un lungo viaggio del gusto dalla Scozia alla Francia fino al Giappone con le sue creazioni.
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“Michito ci ha regalato performance straordinarie durante l'intero percorso di quest'anno. Come personalità del bartending, Michito è l'incarnazione dell'ospitalità giapponese ravvivata da un'accattivante scintilla di umorismo e stravaganza. In tutte le prove ha presentato cocktail raffinati, armoniosi e perfettamente calibrati. È un professionista a tutto tondo che ha raggiunto costantemente livelli di eccellenza dall'inizio alla fine della competizione”, ha dichiarato Spike Marchant, giudice World Class e ambasciatore del brand nel mondo.
Grazie alla partnership annunciata di recente tra la catena di resort di lusso One&Only e Diageo Reserve, Michito vince anche un soggiorno nell'esclusivo resort Palmilla di Los Cabos, in Messico. Durante la cerimonia di gala sono stati premiati anche i migliori classificati nelle cinque sfide del primo round: il belga Jurgen Nobels ha superato a pieni voti la prova di velocità “Against the Clock”; il filippino Kenneth Bandivas ha trasportato i giudici in un viaggio alla scoperta dei sapori nella sfida “Around the World”; lo statunitense Tyson Buhler ha creato la coppia di cocktail perfetta nello scontro “Night and Day”; lo slovacco Filip Navratil ha dominato il match “Street Food Jam”; il campione Michito, infine, ha servito un trio di capolavori per il viaggio nel tempo della sfida “Future, Retro, Disco”. Anche l'israeliano Ariel Leizgold, rimasto tra i sei finalisti, ha dato un'eccezionale dimostrazione della sua abilità durante la sfida “Cape Town Shakedown” creando un "giardino segreto" che i giudici hanno definito “una gioia dei sensi e un paradiso del cocktail”.
“Il talento messo in luce quest'anno ha superato le nostre aspettative, che erano considerevoli. Era quasi impossibile prevedere chi sarebbero stati gli ultimi sei sfidanti perché il livello di abilità si è rivelato omogeneo tra tutti i concorrenti – eccezionalmente elevato”, ha dichiarato Spike Marchant. “Ma cos'altro ci si potrebbe aspettare quando i migliori bartender del mondo si ritrovano insieme sotto lo stesso tetto? È stata la competizione più difficile che abbiamo mai avuto l'onore di giudicare”.
Johanna Dalley, Global Director di World Class, ha dichiarato: "Fin dagli esordi, la World Class ha perseguito con passione l'obiettivo di offrire ai migliori bartender del mondo il palcoscenico planetario che meritano appieno: parliamo infatti di professionisti pieni di talento, maestri del gusto alla pari dei grandi chef, ma che in più lavorano a diretto contatto con il pubblico ogni sera, sono abbastanza flessibili da creare cocktail sublimi seguendo esattamente le indicazioni di ogni cliente e hanno la capacità di interpretare simultaneamente diversi ruoli – un po' sommelier, un po' maître d’hôtel, un po' anfitrioni, alchimisti, intrattenitori e confidenti".
Elevando il bartending al rango di arte, Diageo Reserve World Class è diventato l'evento di punta dell'intero settore, dove emergono in anteprima standard e tendenze che definiranno l'esperienza di degustazione nei migliori locali del mondo. Diageo è leader mondiale del settore delle bevande alcoliche, con un ricco portafoglio marchi che abbraccia distillati, birre e vini di pregio. Tra i marchi più prestigiosi: Johnnie Walker, Crown Royal, JεB, Buchanan's e Windsor (whisky), Smirnoff, Cîroc e Ketel One (vodka), Captain Morgan, Baileys, Don Julio, Tanqueray e Guinness.
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