13 Luglio 2015
Si chiama “Crocoburger”, è il panino farcito con carne di coccodrillo e da oggi è possibile assaggiarlo a Expo Milano 2015, nel padiglione dello Zimbabwe, all’interno del Cluster dei Cereali e dei Tuberi. Le carni arrivano direttamente dal Paese africano, da allevamenti controllati nelle vicinanze del lago Kariba, e vengono macellate al terzo anno d’età per far sì che rimangano tenere e gustose. Il colore è chiaro, il sapore dolciastro, simile al pollo: sino ad oggi lo Zimbabwe ne ha importate una tonnellata.
“In tutto il mondo si mangia il coccodrillo – spiega Georges El Badaoui, Console dello Zimbabwe a Milano – e anche in Europa è considerato un cibo appetitoso e prelibato. Le sue carni sono molto proteiche, magre, con pochissimo colesterelo e ricche di Omega 3, 6, e 9, insomma l’ideale per una dieta sana e corretta. Siamo convinti che sarà apprezzato anche dagli italiani”.
Al padiglione dello Zimbabwe, il Crocoburger sarà servito all’interno di un menù che comprende anche delle patate al forno cotte con farina di baobab ed una bibita gassata che unisce il sapore dell’uva rossa al frutto di baobab e ai fiori di sambuco.
[gallery columns="9" ids="80292,80293,80294,80295,80296,80298,80299,80301,80302,80304,80305,80306,80307,80308"]
Lo scopo della partecipazione della Repubblica dello Zimbabwe a Expo Milano 2015 è mostrare gli sforzi compiuti in questi anni per affrontare il problema della sicurezza alimentare e cercare di raggiungere i Millennium Development Goals (MDGs), gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio promossi dalle Nazioni Unite. Il Paese si è posto quattro impegni da rispettare al fine di garantire la sicurezza alimentare a tutta la sua popolazione e valorizzare il ruolo delle donne in quanto custodi delle tradizioni familiari: promuovere l’agricoltura e l’accesso universale alle risorse alimentari; sviluppare programmi di assistenza e protezione sociale; rispettare gli standard nazionali e internazionali di qualità e igiene; garantire che tutti assumano la dose giornaliera di elementi nutrizionali indispensabili per la sopravvivenza.
Lo Zimbabwe partecipa al Cluster di Cereali e Tuberi con uno Spazio Espositivo che si estende su una superficie di 125 metri quadri. Lo scopo prioritario è promuovere temi fondamentali come la sostenibilità nonché mostrare l’importanza di questi prodotti agricoli, cercando di coniugare le nuove tecnologie di produzione con le tecniche tradizionali. Come peculiarità si segnala la coltivazione di diverse varietà di patate. Cereali e tuberi hanno dei valori nutrizionali altissimi (come minerali e vitamine) e la loro importanza ora è stata riconosciuta anche dall’alta cucina tanto da essere inseriti nei menù di ristoranti famosi in tutto il mondo.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
22/11/2024
Anche questa volta non mi ha deluso. Anzi, riesce a stupirmi e non poco, per la seconda volta. Sto parlando del “Torbageddon” l’evento giunto alla seconda edizione dedicato al whisky torbato,...
A cura di Sapo Matteucci
22/11/2024
Un progetto, firmato da Campari Academy, che promette di mostrare l'universo del bar da una nuova prospettiva. L'edizione inaugurale di Barmaster Hub, tenutasi lo scorso 18 novembre presso...
22/11/2024
https://mercatodeivini.it/Al via il Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti FIVI, che si terrà a BolognaFiere dal 23 al 25 novembre. Giunto alla 13a edizione, l'evento riunirà più di 1.000...
21/11/2024
Una piattaforma che permette ai ristoratori di scegliere tra una gamma di imballaggi sostenibili, sia compostabili che realizzati in carta, cartone o plastica riciclata. È Deliveroo Packaging, ora...
I NOSTRI PORTALI
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
©2024 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy