caffè
04 Maggio 2020La crisi sanitaria da Covid-19 non ha intaccato l'immagine del bar degli italiani, che anzi dichiarano di essere disponibili a pagare anche di più se questi offriranno qualità in condizioni di sicurezza. E' quanto emerge dall'indagine commissionata dall'Istituto Espresso Italiano (Iei) all'agenzia YouGov. Nel giorno della ripartenza della Fase 2 con la riapertura dei bar con il take away e il delivery, secondo il sondaggio effettuato da YouGov Italia su un campione di 1188 persone, il timore di contrarre il Covid-19 rimane alto (il 78% delle donne e il 64% degli uomini dichiarano di essere abbastanza o molto preoccupati, in particolare sopra i 35 anni).
Eppure neppure il virus riesce ad alterare significativamente l'immagine assolutamente positiva che gli italiani hanno del bar. Per il 25% degli intervistati rimane l'occasione per passare tempo con gli amici e i colleghi (prima della crisi erano il 33%) e per un altro 25% un momento di pace e relax (stessa percentuale di prima dell'emergenza). Italiani tra l'altro disposti a pagare un prezzo maggiore per il caffè al bar: il 72% si dichiara pronto a farlo in presenza di una maggiore sicurezza del luogo di consumo, il 68% in presenza di una qualità migliore. Al primo posto tra gli accorgimenti più apprezzati l'igienizzazione continua dei tavoli (42%) e la pulizia di stoviglie con prodotti particolari (29%).
"I dati emersi confermano che il lavoro che stiamo svolgendo è nella direzione corretta in quanto le linee guida indicate al governo da parte nostra puntano al bere caffè di qualità in sicurezza", commenta Luigi Morello, presidente dell'Istituto Espresso Italiano. "Molto positiva la volontà degli italiani di premiare con un prezzo maggiore i baristi che investiranno in qualità migliore e applicheranno con zelo le norme di sicurezza".
L'Istituto Espresso Italiano, di cui fa nno parte torrefattori, costruttori di macchine per caffè e macinadosatori e altre aziende della filiera, conta 34 aziende aderenti con un fatturato aggregato di circa 700 milioni di euro.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
21/11/2024
Una piattaforma che permette ai ristoratori di scegliere tra una gamma di imballaggi sostenibili, sia compostabili che realizzati in carta, cartone o plastica riciclata. È Deliveroo Packaging, ora...
21/11/2024
Nel cuore di San Frediano, una delle zone più vibranti di Firenze, il Gunè Next Door si rinnova. A guidare il cocktail bar arriva Matilde Martelli, ventottenne fiorentina doc, che dal 9 ottobre ha...
20/11/2024
Si è parlato di educazione alimentare nel corso dell’assemblea annuale di Fipe-Confcommercio a Roma. Sul tema la federazione, dopo il contributo delle istituzioni nell’ambito della formazione...
20/11/2024
L’essenza bio diventa l’anima di Belvedere. A giugno di quest’anno, la vodka di casa Moët Hennessy, dopo tre anni di studi e ricerche, ha ottenuto la certificazione biologica europea,...
A cura di Matteo Cioffi
I NOSTRI PORTALI
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
©2024 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy