pubblici esercizi

24 Marzo 2021

Sostegni a fondo perduto: enigma variazione di fatturato

di Franco Metta


Sostegni a fondo perduto: enigma variazione di fatturato

In attesa che l’Agenzia delle Entrate rilasci il modello per la domanda vediamo un aspetto tecnico che può determinare una possibile esclusione dal beneficio. Dubbi sulla platea degli aventi diritto al contributo minimo 

Può sembrare facile chiedere un contributo a fondo perduto quale parziale indennizzo delle perdite subite nel 2020 a causa della pandemia. Ma non è affatto così. 

Il decreto è stato varato venerdì in Cdm e adesso siamo in attesa del provvedimento dell’Agenzia delle Entrate con cui approverà il modello per la domanda, da presentare in modalità telematica entro 60 giorni dalla data di avvio della procedura. Con la domanda il richiedente attesta la sussistenza dei requisiti e opta sulla modalità di riscossione, tramite bonifico diretto oppure tramite credito d’imposta. 

Fin qui, sostanzialmente, niente di nuovo. Emerge però a una lettura più approfondita delle disposizioni che è necessario al fine di fissare gli importi corretti, far riferimento alla data di effettuazione delle operazioni di cessione o di prestazioni di servizi per evitare un disallineamento di periodo e quindi una variazione del fatturato. In pratica ogni operatore economico dovrà determinare la composizione del fatturato dei due periodi a confronto, tenendo conto per esempio di eventuale fatturazione differita, acconti, e tutto quello che possa appunto generare un disallineamento dei dati. 

Un secondo aspetto da considerare riguarda il tetto massimo di somma erogabile a fondo perduto, ovvero 150 mila euro. Per esempio le società con un fatturato di 100 mila euro nel 2019 e che è stato azzerato nel 2020, riceveranno a conti fatti il limite massimo di contributo e meno quindi dei 166.666,67 euro teorici, se non fosse stato fissato il tetto. 

Infine il decreto stabilisce anche il contributo minimo per quei soggetti che hanno avviato l’attività nel 2020 e che quindi non sono nella condizione di effettuare confronti con l’anno precedente: un minimo di 1.000 euro per persone fisiche e di 2.000 euro per soggetti diversi. Tra l’altro Il comma in esame sarebbe anche di dubbia interpretazione. Non è chiaro infatti se il contributo minino spetti anche a coloro che non hanno subito alcuna contrazione di fatturato, o addirittura che abbiano incrementato, o che non raggiungano la soglia di almeno il 30%. 

 

TAG: RISTORANTI

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook Seguici su Instagram

Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

22/11/2024

Anche questa volta non mi ha deluso. Anzi, riesce a stupirmi e non poco, per la seconda volta. Sto parlando del “Torbageddon” l’evento giunto alla seconda edizione dedicato al whisky torbato,...

A cura di Sapo Matteucci

22/11/2024

Un progetto, firmato da Campari Academy, che promette di mostrare l'universo del bar da una nuova prospettiva. L'edizione inaugurale di Barmaster Hub, tenutasi lo scorso 18 novembre presso...

22/11/2024

https://mercatodeivini.it/Al via il Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti FIVI, che si terrà a BolognaFiere dal 23 al 25 novembre. Giunto alla 13a edizione, l'evento riunirà più di 1.000...

21/11/2024

Una piattaforma che permette ai ristoratori di scegliere tra una gamma di imballaggi sostenibili, sia compostabili che realizzati in carta, cartone o plastica riciclata. È Deliveroo Packaging, ora...

 



Ottimizza la tua acqua e proteggi in modo ottimale le tue attrezzature per far crescere il tuo business in modo sostenibile. Dall'acqua dolce a quella dura, da quella calcarea a quella...


Una soluzione di filtrazione ad alte prestazioni in grado di soddisfare le esigenze principali nelle cucine professionali quando si parla di vapore e lavaggio. Si chiama BRITA...


Intelligente e interconnesso, capace di assicurare non solo una protezione ottimale delle macchine da caffè, ma anche una qualità costante in tazza e un servizio più efficiente. Sono i 'plus'...


Iscriviti alla newsletter!

I PIÙ LETTI

È andata all'amaro Amara la medaglia d'oro della Spirits Selection del Concours Mondial de Bruxelles: il riconoscimento, ottenuto a due anni di distanza da quello al World Liqueur Awards, è frutto...


I VIDEO CORSI







I LUNEDÌ DI MIXER

Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, co-founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, co-founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, co-founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, co-founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San...


Si sente spesso dire che tra gli ingredienti fondamentali per il successo di un pubblico esercizio ce n’è uno non certo facile da reperire: l’esperienza. Se è così, allora Tripstillery va sul...



Quine srl

Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità

Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157

©2024 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy

Top