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31 Maggio 2024È a metà strada tra la mostra e il laboratorio l'area dedicata al caffè che elBulli1846, il primo ristorante al mondo diventato museo, ha recentemente inaugurato per celebrare gli oltre vent'anni di collaborazione tra Ferran Adrià e Lavazza. Da un lato, quindi, il cuoco spagnolo, dall’altro il caffè Lavazza, accomunati dalla volontà e l'impegno di promuovere la sperimentazione e l'innovazione in campo gastronomico.
Partita nel 2000, la collaborazione tra Ferran Adrià e Lavazza ha unito Torino e Barcellona in una sinergia che ha proiettato letteralmente il caffè il nuove dimensioni creative, trasformandolo in varie texture, forme e temperature. La partnership è stata perfetta, con la fusione e compenetrazione tra la creatività e le innovazioni tecniche di Adrià, e la conoscenza approfondita del prodotto del Training Center Lavazza. Il caffè si inserisce nello sviluppo delle tecniche di elBulli e vengono realizzate le diverse gradazioni tra liquido, solido, caldo e freddo; il caffè viene trasformato in salsa, frappé, crema, flan, mousse, spuma, gelato, granita, polvere, gelatina, quindi ulteriormente elaborato.
La collaborazione con Ferran Adrià gioca un ruolo importante anche nello sviluppo di una maggiore consapevolezza da parte di Lavazza e contribuisce ad avviare un vero e proprio cambio nel way of working. Da quel momento il Training Center rappresenta la più grande rete internazionale di formazione nel settore del caffè che viene considerato come elemento culturale e oggetto di studio e ricerca costante.
Anche successivamente alla chiusura di elBulli, nel 2011, il Training Center infatti non interrompe la sua spinta creativa e prosegue con lo sviluppo di ricette e strumenti per offrire un'esperienza del caffè sempre unica e innovativa, continuando nella ricerca di preparazione Espresso Based Beverage.
Il Coffee Design rappresenta una continua sperimentazione sul caffè nelle sue forme più inaspettate, alimentate anche dalle collaborazioni con importanti chef come Carlo Cracco, con cui nascono le Coffee Lens (gelée al caffè a forma di lente a contatto), e Davide Oldani, con cui Lavazza ha realizzato invece una linea di accessori per esaltare l’esperienza di degustazione come l’Espoon, cucchiaino forato per mescolare caffè e zucchero senza disgregare la crema.
Il caffè supera così i confini del suo ruolo tradizionale per trasformarsi in un elemento centrale della cucina. Si assiste alla creazione di ricette e allo sviluppo di preparati completamente innovativi, audaci nelle forme e nelle consistenze, come l’Éspesso che trasforma il caffè in purezza in caffè solido. Negli anni altri prodotti vengono messi a punto in un interscambio di idee ed esperienze: Coffeesphere, Caviale di Caffè e Cappuccino Bite, quest’ultima preparazione che arriverà nel 2015 sulla Stazione Spaziale Internazionale. La degustazione del prodotto diventa un’esperienza che rivisita il rito italiano dell’espresso coinvolgendo tutti i sensi: il gusto ma anche la vista, l’olfatto, l’udito e il tatto.
Ma non è tutto. Nel 2015 Ferran Adrià lancia Bullipedia, un'enciclopedia basata sulla metodologia Sapiens che consente di organizzare la conoscenza dell'alta ristorazione nel mondo occidentale con un approccio storico, socio-politico e socio-culturale. Lavazza è partner entusiasta del progetto in cui viene coinvolta attraverso la realizzazione di due volumi editoriali: in “Coffee Sapiens”, pubblicato nel 2018, l’universo espanso del caffè si fa protagonista e diventa luogo di conoscenza e di confronto in un volume che non tratta il caffè esclusivamente come prodotto ma prende in considerazione anche l’ecosistema in cui nasce e si elabora, dalla produzione all’arrivo al consumatore; “Italian Breakfast”, pubblicato nel 2021, descrive invece l'evoluzione della colazione, le tipiche preparazioni della colazione e il loro impatto sulla società nel corso del tempo ed esplora l'importanza della colazione come momento salutare e contemporaneo, offrendo una prospettiva che abbraccia diverse tipologie di prime colazioni.
La relazione di Lavazza con Ferran Adrià è un incubatore di pensieri innovativi intorno al caffè e ai suoi utilizzi nell’alta gastronomia, e ciò porta nel 2018 all’apertura del ristorante gourmet Condividere all’interno del headquarter torinese, la Nuvola Lavazza. Qui entra in gioco Federico Zanasi, che prende la guida del Condividere e con la sua firma riesce a dar vita a un ristorante rappresentativo di una visione contemporanea dell’alta gastronomia guadagnando la stella Michelin nel 2019.
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A cura di Matteo Cioffi
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