ricerche
25 Novembre 2016Unico tre stelle Michelin della Danimarca, il ristorante Geranium del top chef Rasmus Kofoed (già vincitore nel 2011 del Bocuse d’Or), dovrà pagare una sanzione di 20.000 corone (quasi 2.700 euro). Il motivo? E’ presto detto: secondo gli ispettori sanitari danesi il locale ha qualche problema con la conservazione di pesci e alimenti.
Gli uomini della “Danish food administration” - si legge sul corriere.it -, hanno trovato ostriche, gamberi e capesante tenute a una temperature troppo alta e per troppo tempo. E ancora problemi nei sistemi di raffreddamento con la «formazione di macchie nere, verdi e bianche sotto gli scaffali e nelle confezioni di aglio in salamoia».
L’ispezione al locale di Copenaghen, di cui Kofoed è chef e co-titolare, è del 29 settembre ma solo adesso si è venuta a sapere.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
21/11/2024
Una piattaforma che permette ai ristoratori di scegliere tra una gamma di imballaggi sostenibili, sia compostabili che realizzati in carta, cartone o plastica riciclata. È Deliveroo Packaging, ora...
21/11/2024
Nel cuore di San Frediano, una delle zone più vibranti di Firenze, il Gunè Next Door si rinnova. A guidare il cocktail bar arriva Matilde Martelli, ventottenne fiorentina doc, che dal 9 ottobre ha...
20/11/2024
Si è parlato di educazione alimentare nel corso dell’assemblea annuale di Fipe-Confcommercio a Roma. Sul tema la federazione, dopo il contributo delle istituzioni nell’ambito della formazione...
20/11/2024
L’essenza bio diventa l’anima di Belvedere. A giugno di quest’anno, la vodka di casa Moët Hennessy, dopo tre anni di studi e ricerche, ha ottenuto la certificazione biologica europea,...
A cura di Matteo Cioffi
I NOSTRI PORTALI
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
©2024 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy