ricerche

21 Novembre 2017

WAMI, la startup che dona acqua potabile a chi non ce l'ha


WAMI, la startup che dona acqua potabile a chi non ce l'ha

WAMI è una startup che sta rivoluzionando il mercato nazionale dell’acqua, un nuovo brand di acqua oligominerale con una particolarità: con ognuna delle sue bottiglie si donano 100 litri di acqua potabile a chi ancora oggi non ha accesso a questa risorsa. Una carenza che affligge ben 700 milioni di persone, una cifra superiore all’intera popolazione europea.

WAMI è un’acqua oligominerale che sgorga sulle Alpi a 650 metri sul livello del mare e viene imbottigliata utilizzando solo packaging completamente riciclabile. Disponibile nei formati da 0,5L e 1,5L in PET e nel formato da 0,75L in vetro, l’acqua WAMI è distribuita in numerosi bar e ristoranti tra Milano, Bologna, Torino e la riviera romagnola; è presente in tutti i Carrefour Iper e in 200 Carrefour Market sparsi in tutta Italia con i formati PET 0,5L e vetro 0,75L; inoltre  in tutti i negozi Bio c’ Bon e online su Weygo.com.

La genesi di WAMI

WAMI significa “water with a mission” e nasce quando Giacomo Stefanini, il suo giovane fondatore, si trovava negli Stati Uniti per studiare. Durante un corso universitario di Corporate Social Responsibility ha conosciuto un nuovo modo di fare azienda che si sta diffondendo in tutto il mondo e che ha come obiettivo il valore sociale generato, e non il profitto. Questo nuovo modello chiamato “Buy One, Give One” consiste nel donare a chi ne ha bisogno il prodotto che compriamo per noi stessi, facendo un acquisto consapevole e responsabile.

WAMI si fonda su un meccanismo che si auto-alimenta: ha inizio individuando la comunità bisognosa e analizzando il sottosuolo per trovare una falda acquifera sicura e sostenibile. A questo punto si procede con la realizzazione del progetto idrico (pozzo, acquedotto...), istruendo gli abitanti del villaggio a mantenere adeguatamente le strutture donate. Solo dopo aver realizzato il progetto, WAMI recupera quello che è stato investito tramite la vendita delle bottiglie. In questo modo chiunque acquisti una bottiglia di Wami può già sapere quale progetto sta rifinanziando sul sito www.wa-mi.org
“Bottiglia dopo bottiglia, vogliamo dare l'accesso all'acqua potabile al maggior numero possibile di persone nel mondo grazie al contributo sia della Gdo e dei diversi punti vendita e distributori commerciali, sia delle persone che acquistando WAMI daranno un importante contributo per sostenere il nostro progetto. – dice Giacomo Stefanini, fondatore di WAMI. Siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti finora. A un anno dalla nascita di WAMI abbiamo già all’attivo due progetti e puntiamo a vederne realizzati entro un anno altri sei. Alcuni consentiranno, per esempio, di espandere la rete idrica in Senegal nei villaggi limitrofi a quello attuale. La parola chiave è trasparenza, dato che chi acquista WAMI sa già quale opera sta sostenendo”.

I progetti di WAMI

Nel 2016 WAMI ha inaugurato il primo pozzo in Etiopia presso la scuola di Ilu Dhina, dove serve oltre 900 bambini e circa 300 abitanti dei villaggi vicini.

Attualmente  sta realizzando con Fondazione ACRA un acquedotto che garantisca l’accesso all’acqua potabile direttamente nella propria abitazione a 53 famiglie della comunità di Eguilaye in Senegal, nella regione di Tenghory.

In occasione di questa operazione, la startup ha ideato un nuovo prodotto, la WAMI Urban bottle, una borraccia pensata come la soluzione perfetta ed eco-friendly per portare il progetto di WAMI sempre con sé: leggera perché realizzata in acciaio inossidabile 18/8 e sostenibile in quanto riutilizzabile all’infinito e CO2 neutral.

TAG: BEVERAGE,AZIENDE

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook Seguici su Instagram

Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

22/11/2024

Anche questa volta non mi ha deluso. Anzi, riesce a stupirmi e non poco, per la seconda volta. Sto parlando del “Torbageddon” l’evento giunto alla seconda edizione dedicato al whisky torbato,...

A cura di Sapo Matteucci

22/11/2024

Un progetto, firmato da Campari Academy, che promette di mostrare l'universo del bar da una nuova prospettiva. L'edizione inaugurale di Barmaster Hub, tenutasi lo scorso 18 novembre presso...

22/11/2024

https://mercatodeivini.it/Al via il Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti FIVI, che si terrà a BolognaFiere dal 23 al 25 novembre. Giunto alla 13a edizione, l'evento riunirà più di 1.000...

21/11/2024

Una piattaforma che permette ai ristoratori di scegliere tra una gamma di imballaggi sostenibili, sia compostabili che realizzati in carta, cartone o plastica riciclata. È Deliveroo Packaging, ora...

 



Ottimizza la tua acqua e proteggi in modo ottimale le tue attrezzature per far crescere il tuo business in modo sostenibile. Dall'acqua dolce a quella dura, da quella calcarea a quella...


Una soluzione di filtrazione ad alte prestazioni in grado di soddisfare le esigenze principali nelle cucine professionali quando si parla di vapore e lavaggio. Si chiama BRITA...


Intelligente e interconnesso, capace di assicurare non solo una protezione ottimale delle macchine da caffè, ma anche una qualità costante in tazza e un servizio più efficiente. Sono i 'plus'...


Iscriviti alla newsletter!

I PIÙ LETTI

È andata all'amaro Amara la medaglia d'oro della Spirits Selection del Concours Mondial de Bruxelles: il riconoscimento, ottenuto a due anni di distanza da quello al World Liqueur Awards, è frutto...


I VIDEO CORSI







I LUNEDÌ DI MIXER

Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, co-founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, co-founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, co-founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, co-founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San...


Si sente spesso dire che tra gli ingredienti fondamentali per il successo di un pubblico esercizio ce n’è uno non certo facile da reperire: l’esperienza. Se è così, allora Tripstillery va sul...



Quine srl

Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità

Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157

©2024 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy

Top