pubblici esercizi
20 Settembre 2019“Se si vuole incentivare l’uso della moneta elettronica è indispensabile semplificare la vita sia ai cittadini che agli esercenti. Il primo passo deve essere quello di azzerare le commissioni bancarie sui micropagamenti e dare così la possibilità a milioni di persone di pagare anche solo un caffè ogni mattina al bar con il bancomat. Oggi come oggi non è possibile, perché gli esercenti finiscono per dover versare 15 centesimi di commissione per una spesa di un euro. E questa è un’anomalia che va sanata al più presto se vogliamo davvero disincentivare l’uso del contante”.
Così Roberto Calugi, Direttore Generale di Fipe, Federazione italiana Pubblici Esercizi, commenta la notizia che il Tesoro starebbe lavorando a un progetto proprio per azzerare le commissioni sui micropagamenti.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
10/01/2025
Design senza tempo e praticità. Sono queste le caratteristiche della nuova macchina di caffè di Astoria, AB200, che verrà presentata a Sigep 2025, in...
09/01/2025
Inizio d'anno con prezzi di listino in discesa per Rational che abbassa i costi sui prodotti Active Green senza fosfati per la detergenza e la...
09/01/2025
E' arivato alla nona edizione, con un focus dedicato agli obiettivi dell’Agenda Onu 2030, il Report di Sostenibilità pubblicato da Conserve Italia. Dal titolo “Insieme per lasciare il...
09/01/2025
Dall’incontro tra Guatemala e Italia arriva Epifania ai Tropici, il nuovo cocktail del bartender Matteo Cassan ispirato al periodo natalizio appena trascorso. A base di Ron Botran e del...
I NOSTRI PORTALI
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
©2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy