caffè

18 Marzo 2014

La campionessa Chiara Bergonzi e i segreti della Latte Art

di Nicole Cavazzuti


La campionessa Chiara Bergonzi e i segreti della Latte Art

Chiara Bergonzi, campionessa di Latte Art nonché affermata trainer esperta di caffé, traccia un vademecum a tutto tondo per il bar: dagli errori da evitare ai trucchi per incrementare i consumi

Gestire un bar non è facile: se si affronta il mestiere impreparati è inevitabile fallire.
Troppa gente si improvvisa, convinta che basti acquistare una licenza. Prendiamo l’espresso: in Italia c’è ancora tantissimo da imparare». Non usa mezzi termini Chiara Bergonzi, regina indiscussa di Latte Art nonché affermata trainer richiesta da torrefazioni, aziende produttrici di macchine per l’espresso, scuole, privati e fiere.

[caption id="attachment_22454" align="alignleft" width="187"] Foto di Marco Busca[/caption]

Quali sono gli errori più diffusi legati all’espresso?
«Intanto, in Italia c’è la tendenza a sottovalutare l’importanza della conoscenza di materie prime e  attrezzature, anche perché quest’ultime sono quasi sempre in comodato d’uso. Pochi conoscono le differenze fra i caffè di diversa provenienza e in molti ignorano come lavorare correttamente miscele e monorigine. Non è tutto: ci sono ancora troppe lacune sul tema della pulizia dei macchinari. E poi, spesso l’acquisto del caffè avviene sulla base del prezzo, con inevitabile ricaduta sulla qualità. Un consiglio? Evitate di lasciarvi condizionare dal marchio e informatevi bene sull’origine e il tipo di lavorazione del caffè. Per conoscere i metodi di tostatura usati, il packaging e i tempi di consegna, vi suggerisco di visitare direttamente i fornitori».

E come spronare la vendita di caffè nel bar?
«La cultura del caffè si persegue innanzitutto all’origine, con la selezione delle migliori qualità e con un’attenta e qualificata lavorazione del prodotto in tutte le sue fasi: in questo senso, la formazione diventa uno strumento irrinunciabile per gli addetti ai lavori. Detto questo, il caffè per l’espresso andrebbe sempre macinato all’istante (on demand) per evitare non solo la perdita di aroma, ma anche l’irrancidimento causato dal contatto con l’ossigeno. I macinacaffè a uso istantaneo rappresentano un’ottima soluzione perché consentono di ottenere un caffè sempre di qualità e, grazie alle regolazioni programmabili, una corretta dosatura. Ideale, dal mio punto di vista, sarebbe dotarsi di almeno quattro macinini on demand per proporre varietà diverse, con un occhio di riguardo per il monorigine. Ma anche offrire distinti tipi di estrazione».

Occorre andare oltre al classico espresso?
«Sì: io, per esempio, proporrei oltre all’espresso il caffè filtro e il caffé in AeroPress».

Perché, secondo te, da qualche anno si sta diffondendo la Latte Art, l’arte della decorazione del cappuccino?
«Viene percepita come un’attività divertente e come un’opportunità per contrastare gli effetti della crisi economica».

Ma la Latte Art può davvero aiutare a incrementare il fatturato?
«Assolutamente sì, tenete conto, però, che la Free Pour Latte Art, ovvero la decorazione a mano libera, richiede parecchio tempo e di conseguenza non è adatta per i momenti di rush. Inoltre, è difficile e faticosa: per padroneggiare la tecnica sono necessari impegno, dedizione e studio. Senza contare che, in assenza di un allenamento costante, è impossibile raggiungere risultati eccellenti».

Quanto tempo occorre per imparare a disegnare le forme più semplici, come il cuore o la foglia?
«Almeno 18 ore, ossia tre giornate di corso. Poi, però, bisogna allenarsi tutti i giorni per proprio conto».

Ma qual è il segreto per disegnare un cuore?
«È impossibile spiegarlo a voce: la Latte Art è una disciplina da osservare, oltre che da ascoltare. Diversamente, è impossibile comprendere i movimenti del polso».

Considerato che la Latte Art richiede tempo e dedizione, non sarebbe più pratico puntare sul Topping, la tecnica di decorazione ispirata alle guarnizioni dell’arte pasticcera?
«Il Topping rappresenta senza dubbio un’alternativa per chi non sa realizzare la Latte Art a mano libera, ma snatura il cappuccino. La ricetta tradizionale, infatti, non prevede altri ingredienti oltre a latte e caffè. La decorazione con il Topping, invece, è realizzata con una salsa, in genere di cioccolato, spalmata con l’ausilio di un dispenser ed elaborata con un comune strumento a punta».

[caption id="attachment_22445" align="alignright" width="254"] Foto di Marco Busca[/caption]

Anche l’arredo di una caffetteria gioca un ruolo rilevante. Cosa consigli in merito?
«Primo, non risparmiate sull’attrezzatura. Secondo, puntate su materiali naturali, in primis il legno, miscelati a materiali di recupero come bancali e tubature».

Infine, come sarà la caffetteria del futuro?
«Non c’è dubbio: spopoleranno i fresh-roasted coffee, ovvero le micro torrefazioni, già in voga negli Stati Uniti e in mezza Europa. Il che comporterà un minore interesse dei gestori verso l’acquisto di caffè di marca a favore di prodotti di nicchia».

TAG: BARLADY,LATTE ART

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook Seguici su Instagram

Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

20/12/2024

Espresso Gourmet è la nuova linea di capsule in alluminio Lavazza compatibili con le macchine Nespresso Original. Dopo le miscele Qualità Oro, Qualità Rossa, Crema e Gusto, ¡Tierra! For Planet e...

20/12/2024

Natale 2024 positivo per i ristoranti italiani. Le stime del Centro Studi di Fipe-Confcommercio parlano di 5,4 milioni (il 2% in più del 2023) di persone che celebreranno le...

20/12/2024

Parlerà di sostenibilità e circolarità lo stand di Unigrà alla prossima edizione del SIGEP, manifestazione in calendario alla Fiera di Rimini dal 18 al 22 gennaio 2025. Al Padiglione A5, Stand...

20/12/2024

Ha aperto nel cuore di Varese il primo store di Alice Pizza, brand simbolo della pizza al taglio, entrato in città tramite l'affiliato Stay Hungry Srl. Il locale si trova in via Morosini 17,...

 




Nuova sede per Culligan, l’azienda internazionale specializzata in sistemi di filtrazione dell’acqua, attiva in 90 Paesi che ha inaugurato il nuovo...


Ottimizza la tua acqua e proteggi in modo ottimale le tue attrezzature per far crescere il tuo business in modo sostenibile. Dall'acqua dolce a quella dura, da quella calcarea a quella...


Una soluzione di filtrazione ad alte prestazioni in grado di soddisfare le esigenze principali nelle cucine professionali quando si parla di vapore e lavaggio. Si chiama BRITA...


Intelligente e interconnesso, capace di assicurare non solo una protezione ottimale delle macchine da caffè, ma anche una qualità costante in tazza e un servizio più efficiente. Sono i 'plus'...


Iscriviti alla newsletter!

I PIÙ LETTI

È andata all'amaro Amara la medaglia d'oro della Spirits Selection del Concours Mondial de Bruxelles: il riconoscimento, ottenuto a due anni di distanza da quello al World Liqueur Awards, è frutto...


I VIDEO CORSI







I LUNEDÌ DI MIXER

Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San Giovanni...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San Giovanni...



Quine srl

Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità

Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157

©2024 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy

Top