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hi ci conosce lo sa.
Ogni mese raccoglia-
mo spunti e suggerimenti da tradurre in
indicazioni e consigli pratici per i lettori.
Non abbiamo la presunzione di insegnare
a professionisti che sanno meglio di noi co-
me operare; nemmeno abbiamo una palla
di vetro dentro cui osservare il futuro. Abbiamo però la
passione e la curiosità che ci spingono ad andare a caccia
di quello che di nuovo accade nel settore del fuori casa
e consideriamo nostro dovere informarne i nostri lettori.
Guardiamo avanti per capire.
Apriamo il giornale con
un argomento di forte impatto “scenico”, le ultime fron-
tiere del food design. Il fenomeno non si è rivelato una
meteora, il che significa che un certo numero di persone
apprezza le esperienze che vanno al di là del semplice
buon cibo. Anche se fate parte della categoria “io penso
a fare buoni piatti per i miei clienti, bado alla sostanza e
alla qualità, non a questi giochetti scenici”, qualche spunto
curioso dalla lettura lo ricaverete e, in ogni caso, è sempre
meglio essere informati su quello che combina chi bada
maggiormente all’estetica…
Guardiamo allemerceologie per aiutare il business.
Focus
sulla
prima colazione
a pag. 34. Croce e delizia della
maggioranza degli esercenti, se il primo momento della
giornatanonvacomedeve, l’interaattivitàva incrisi.Buone
notizie in arrivo. Gli italiani non hanno alcuna intenzio-
ne di rinunciare al piacere di un buon cafè, cappuccio e
brioche al bar. Ricchi dossier sugli
spumanti
a pag. 58,
con le ultime novità di uno dei maggiori vanti del made
in italy, e sulle
grappe
a pag. 88 , un’altra proposta rigo-
rosamente italiana che cerca di andare oltre la tradizione
con nuovi approcci e nuovi riti per affascinare la clientela.
Guardiamo ai consumatori per conoscere i clienti
. Occhi
puntati sui Millenials, nati tra gli anni ottanta e i primi anni
del nuovo secolo, a pag 22. Dalla lettura non riuscirete a
capire i cambi di umore di un adolescente o a staccare un
ventennedal cellulareperpiùdi qualcheminuto,maavrete
qualche informazione in più sul suo approccio alla vita,
al mondo esterno, al cibo e quindi ai consumi fuori casa.
Guardiamo ai mondo per raccogliere spunti stilistici da
fare nostri.
Ultima puntata del viaggio tra i ristoranti di
Expo a pag. 98. Dopo gli approfondimenti sull’America
Latina e sull’Europadell’Est, vediamo architetture e format
africani. Non mancano siti e riferimenti per chi volesse
adattare alle nostre realtà oggetti e strutture etniche.
Guardiamo ai nuovi prodotti per aiutare nella scelta.
Host, la fiera dell’ospitalità di Milano, non è stata solo
l’occasione per osservare le nuove tendenze mondiali;
è stata anche la principale vetrina delle aziende per
presentare le novità per il fuori casa. Non potevamo
lasciarci sfuggire l’occasione per una carrellata di miscele
innovative ed insolite, macchine per caffè ipertecnolo-
giche ed eleganti, attrezzature per gelati e prelibatezze
per bar. Da pag. 50 un primo assaggio di novità; sul
prossimo numero un altrettanto ricco elenco di sugge-
rimenti per rifornire scaffali e vetrine con i prodotti più
nuovi e richiesti dai clienti.
L’editoriale
di David Migliori
8
Mixer
NOVEMBRE 2015
Buona lettura
Guardiamo sempre avanti