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MAGGIO 2017 /
Mixer
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iscritto e presentato i propri bartender. È stato bello ed
entusiasmante vedere negli occhi dei ragazzi la passione
verso il loro lavoro, e assistere al tifo del pubblico. C’è già
chi si è messo in lista per la prossima edizione!
Super ospite, Bruno Vanzan.
Raccontiamo la sua performance…
Penso non abbia bisogno di parole. Basta vedere il video
“ICE è alla sua 4
a
edi-
zione–spiega
Emiliano
Gabucci
, Responsabi-
le Commerciale Intesa
GDI – È un appunta-
mento che le industrie nostre partner storiche già cono-
scono. Per molte si tratta di una fiducia rinnovata nel tempo,
investita in un progetto in continua evoluzione.
Ogni anno cerchiamo di dare risposta alle esigenze che
emergono dal mercato mantenendo come focus principale
la formazione e il contatto nel canale horeca”.
Quali sono stati gli argomenti dei numerosi workshop?
C’è stata molta varietà; il nostro obiettivo era fornire vari
spunti di riflessione da poter approfondire anche in segui-
to. Abbiamo analizzato il mercato con Tradelab e abbiamo
parlato di mixology, trasformazione di prodotto e abbina-
mento food&beverage negli stand. Con PlanetOne, infine,
abbiamo organizzato un seminario tenuto direttamente dal
Coordinatore Ateneo del BartendingMarco Ranocchia, che
ha coinvolto tutti gli attori della filiera fino al punto vendita.
A livello distributivo, quali sono le criticità sulle quali
serve ancora lavorare?
Senza dubbio l’ottimizzazione e lo snellimento di proce-
dure in fase di acquisto e vendita. Noi per primi ci stiamo
muovendo per supportare i nostri soci in questo senso.
Procedure veloci e ampio assortimento di prodotto sono
a nostro avviso le prossime chiavi di successo.
che abbiamo pubblicato sul nostro profilo Facebook (www.
facebook.com/Intesagdi) per capire lamagia che ha creato
con la sua esibizione flair.
Abbiamo fortemente voluto la sua presenza a ICE
come esempio di determinazione, passione e pro-
fessionalità. È un modello che ci auguriamo in molti
seguiranno; il nostro ruolo, come distributori, è sup-
portare i nostri clienti verso traguardi sempre più alti.
Come vi state muovendo sul fronte del coinvolgimento
della filiera in attività di formazione?
Stiamo ampliando il raggio di azione in termini di tipologie
di attività arrivando a coinvolgere tutti i protagonisti del
canale horeca, fino ai punti vendita.
Dal punto di vista commerciale la tendenza del vostro
consorzio pare quella di ampliare l’assortimento verso
la ricerca di “specialità”. Una grande opportunità per il
mondo della distribuzione
Assolutamente sì. Proporreprodottimainstreamèun’attività
che tutti possono svolgere.
Presentare, invece, le peculiarità di “specialità” di prodotto,
accompagnate da un portfolio ampio, è ciò che ci contrad-
distingue dalla massa.
Su questo punto i nostri obiettivi sono in linea con quelli
delle industrie che da tempo sono orientati alla promozione
di specialità di prodotto.
Quali progetti per l’imminente futuro?
Due imacroprogetti almomento: unorivoltoai soci, per forni-
re rapide soluzioni operative in termini di acquistoe logistica
e uno rivolto a tutti gli attori del canale fino ai consumatori.
Quest’ultimo progetto, in particolare, consiste in una app
che stiamo per lanciare che coinvolgerà industrie, grossisiti,
punti vendita e soprattutto consumatori con attività social
funzionali e ludiche, tipo l’“instant win”, che permetteranno
di conosceremeglio il mercato in termini di preferenze
sui punti di consumo o/e sui prodotti di consumo.
EMILIANO
GABUCCI
RESPONSABILE
COMMERCIALE
INTESA GDI
M
M
ICE 2017.
Un progetto
in continua evoluzione