L’aperitivo ha un
nuovo protagonista
L
anciato sul mercato a fine 2017,
questo spumante secco è frutto
della grande tradizione piemon-
tese nell’arte della vinificazione e con-
serva la forte identitàchecontraddistin-
gue lospumanteastigiano.Grazieauna
tecnica di spumantizzazione ideata per
esaltare le caratteristiche del moscato
bianco, si ha un prodotto unico con un
quadrogustativoeolfattivoequilibrato
e armonioso. Caratterizzato da un co-
lore tra il paglierino a il dorato tenue,
ha un bouquet ricco e fragrante tipico
del vitigno, con delicati aromi floreali
di acacia, lavanda, salvia, e fruttati di
mela, pera e banana. Al palato è fresco
con un sapore equilibrato e aromatico.
Tuttequestecaratteristiche, uniteauna
gradazionealcolicamoderata (alc invol
11-11,5%) e a un ridotto contenuto di
zuccheri, lo rendono tra i vini più adatti
per il momento dell’aperitivo ma an-
che per accompagnare l’intero pasto,
abbinandosi perfettamente a salumi,
formaggi freschi, carni bianche, pesce,
crostacei eprimi piatti, inparticolare ri-
sotti. L’Asti SeccoDOCGè espressione
del territorio in cui il microclima tipico
delle zone collinari e i terreni calcarei
caratterizzano i 10.000ettari della zona
di produzione che copre 52 comuni tra
leprovincediAsti,AlessandriaeCuneo.
Paesaggi unici al mondo che storica-
mentehannodatoorigine allebollicine
chehanno reso lo spumantepiemonte-
se famoso a livello internazionale, con
l’Asti Dolce e il Moscato d’Asti DOCG,
e che nel 2012 sono stati riconosciuti
patrimoniodell’Umanitàdall’Unesco. Il
Consorzioha infatti avviatounprogetto
strategicoche fonde l’autenticitàdi una
terra dalla rara bellezza – i paesaggi
vitivinicoli di Langhe-Roero e Monfer-
rato – con l’eleganza dei profumi che
caratterizzano quest’uva unica e con il
concetto di convivialità vissuta in ma-
niera affascinate, quasi voluttuosa,
per rilanciare occasioni di consumo
volte a valorizzare questo vino. “Il
prossimoappuntamentoper cono-
scere e degustare l’Asti Secco sarà
al Vinitaly, dal 15 al 18 aprile, dove
nell’ambito del padiglione 10 dedi-
catoal Piemonte, continuerà lapro-
mozione di questa nuovo prodot-
to che completa la gamma della
Denominazione, echehaportato
nel mondo degli spumanti sec-
chi qualcosa che non c’era: il profumo
e l’aroma inconfondibile del Moscato
bianco” spiegaRomanoDogliotti, pre-
sidentedel Consorziodell’ASTIDOCG.
Una novità che è stata introdotta sul
mercato nell’autunno del 2017 con
numeri contenuti per una graduale e
continua crescita all’insegnadellaqua-
lità. Oltre il milione le bottiglie a
oggi prodotte in pochi mesi da
16 marchi che hanno deciso di
credere inquestoprogetto: Aral-
dicaCastelvero, Arione, Azienda
AgricolaMatteoSoria, Bosca, Bo-
sio, Cantina Tre Secoli, Cascina
Fonda, Cuvage, Duchessa Lia,
Fontanafredda, Sant’Orsola,
Tosti, Manfredi Aldo & C.,
Santero, Sarotto, Toso.
BRANDED CONTENT
Foto: Archivio Consorzio
Per info:
http://www.astidocg.itAsti Secco DOCG
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Grande tradizione, forte identità
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Mixer
/ APRILE 2018