food
31 Marzo 2022Grazie a un innovativo processo brevettato (HSCD - High Speed Cold Dryer) che consente di trasformare in farina i prodotti di risulta di distillati e fermentati, Circular Food è entrata ufficialmente nel mercato dell’economia circolare. La svolta è Ley, la rivoluzionaria farina ottenuta dalla trebbia di birra che recupera gli scarti di produzione dei birrifici fino ad ora trattati come rifiuti organici o destinati a mangime.
Circular ha saputo restituire dignità a tali scarti traendone un’ottima farina di birra integrale e proteica, ad alto contenuto di fibre (52%), dal caratteristico sapore tostato che la rende ideale come base per la produzione di prodotti da forno. La pasta, i grissini e gli snack salati prodotti con farine Ley non sono solo buoni, ma anche sani grazie al basso contenuto di glutine e all’alto contenuto di fibre e proteine vegetali. I prodotti Ley sono anche rispettosi dell’ambiente: l’approccio circolare, sostenibile e di cooperazione adottato da Circular food con grandi e piccoli birrifici consente di ridurre gli elevati sprechi che caratterizzano il mondo della produzione alimentare con un atteggiamento rispettoso nei confronti dell’ambiente e delle persone.
L’innovazione non risiede solo nell’idea, già di per sé lodevole, di dare una seconda vita ai residui di orzo maltato che la fermentazione non ha trasformato in birra, ma anche nell’impiego di impianti tecnologicamente avanzati in grado di cambiare radicalmente il tradizionale modello produttivo riducendo i tempi di produzione ed esaltando le qualità organolettiche del prodotto, mantenendone tuttavia intatti i valori nutrizionali. Il tutto con un risparmio del 60% del fabbisogno energetico, un ridotto impatto CO2, il recupero dell’acqua estratta, l’assenza di uso di combustibili fossili.
L’economia circolare di Circular food parte dal territorio. Per essere lavorata entro le 24 ore successive e garantire la freschezza e la salubrità del prodotto, nell’attuale fase di start-up la trebbia viene interamente raccolta presso i birrifici locali. I prodotti ottenuti con la farina Ley vengono realizzati da forni e produttori del territorio selezionati per qualità della produzione e rispetto dell’ambiente. La capacità produttiva iniziale consente all’azienda di posizionarsi in catene distributive di piccola-media dimensione con l’obiettivo, nell’immediato futuro, di affacciarsi al mondo della GDO.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
22/11/2024
Anche questa volta non mi ha deluso. Anzi, riesce a stupirmi e non poco, per la seconda volta. Sto parlando del “Torbageddon” l’evento giunto alla seconda edizione dedicato al whisky torbato,...
A cura di Sapo Matteucci
22/11/2024
Un progetto, firmato da Campari Academy, che promette di mostrare l'universo del bar da una nuova prospettiva. L'edizione inaugurale di Barmaster Hub, tenutasi lo scorso 18 novembre presso...
22/11/2024
https://mercatodeivini.it/Al via il Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti FIVI, che si terrà a BolognaFiere dal 23 al 25 novembre. Giunto alla 13a edizione, l'evento riunirà più di 1.000...
21/11/2024
Una piattaforma che permette ai ristoratori di scegliere tra una gamma di imballaggi sostenibili, sia compostabili che realizzati in carta, cartone o plastica riciclata. È Deliveroo Packaging, ora...
I NOSTRI PORTALI
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
©2024 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy