fiere
13 Febbraio 2017Un San Valentino all’insegna dell’improvvisazione e del menù tutto compreso. È quanto emerge dai dati preparati dall’Ufficio Studi di Fipe – Federazione Italiana Pubblici Esercizi raccolti in occasione della festa degli innamorati, secondo i quali quest’anno si deciderà all’ultimo minuto se cenare fuori casa e dove, mentre i ristoratori si preparano predisponendo menù tutto compreso “a tema”.Secondo l’Ufficio Studi più di 5 milioni di italiani ceneranno fuori casa la sera di San Valentino, spendendo complessivamente più di 207 milioni di euro.
Il commensale è certo, la prenotazione un po’ meno…
A pochi giorni da San Valentino i ristoratori affermano di aver ricevuto in media il 30% delle prenotazioni rispetto ai coperti disponibili. Secondo il 68% degli intervistati, infatti, quest’anno si giocherà tutto sul last minute, con le prenotazioni effettuate soltanto pochissime ore prima di varcare la soglia del ristorante con la dolce metà.Anche allargando lo sguardo agli anni passati, secondo il 59,5% è sempre il last minute a prevalere mentre per il 40,5% la cena fuori casa viene prenotata.
Meno amore o semplicemente meno cene fuori casa?
Per circa il 35% dei ristoratori quest’anno la clientela sarà in flessione rispetto al 2016, mentre per il 56,8% resterà stabile.Soltanto l’8,6% prevede di vedere aumentare l’afflusso di clienti, mentre il 49% si aspetta infine di fare il tutto esaurito.
Paga (quasi) sempre lui...
Si sa che generalmente il galateo prevede che sia l’uomo a pagare la cena, a maggior ragione in un’occasione particolare come San Valentino. Per andare incontro a coloro che dovranno metter mano al portafoglio, e anche per incentivare le prenotazioni finora “timide”, il 22% dei ristoratori ha previsto omaggi per i clienti fidelizzati e delle promozioni. Il43% prevede un menù tutto compreso il cui costo oscillerà intorno ai 40 euro a persona.
Si sa che le donne sono indecise…
È risaputo che generalmente le donne per predisposizione hanno bisogno di più tempo per prendere delle decisioni. Ebbene, per rendere loro più semplice la vita, il 53% dei ristoratori ha ideato un menù tutto compreso con piatti evocativi dell’amore: c’è chi lo chiamerà “Menù Cuore Rosso”, chi proporrà di iniziare la cena con un antipasto “Dolce Amore”, e chi andrà in controtendenza proponendo come tipologia di pasta i “Cornuti con varie salse”, in barba agli amanti rimasti a casa.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
21/11/2024
Una piattaforma che permette ai ristoratori di scegliere tra una gamma di imballaggi sostenibili, sia compostabili che realizzati in carta, cartone o plastica riciclata. È Deliveroo Packaging, ora...
21/11/2024
Nel cuore di San Frediano, una delle zone più vibranti di Firenze, il Gunè Next Door si rinnova. A guidare il cocktail bar arriva Matilde Martelli, ventottenne fiorentina doc, che dal 9 ottobre ha...
20/11/2024
Si è parlato di educazione alimentare nel corso dell’assemblea annuale di Fipe-Confcommercio a Roma. Sul tema la federazione, dopo il contributo delle istituzioni nell’ambito della formazione...
20/11/2024
L’essenza bio diventa l’anima di Belvedere. A giugno di quest’anno, la vodka di casa Moët Hennessy, dopo tre anni di studi e ricerche, ha ottenuto la certificazione biologica europea,...
A cura di Matteo Cioffi
I NOSTRI PORTALI
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
©2024 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy